ITINERARI
Montagna
Chiuso il cantiere più alto d'Europa: apre la nuova funivia del Monte Bianco
Materiali avveniristici e design innovativo: l'impianto, costato 105 milioni di euro, porterà i turisti da 1300 a 3466 metri di quota. Una terrazza panoramica tra i ghiacciai regalerà vedute spettacolari. È il risultato di oltre quattro anni di lavoro in condizioni ambientali estreme. Pre-apertura da domani, inaugurazione ufficiale con Renzi tra il 22 e il 26 giugno

I primi turisti entreranno nelle cabine panoramiche domani mattina. Dai 1300 metri di quota di Pontal d'Entrèves, frazione di Courmayeur, passeranno per la stazione intermedia del Pavillon e in pochi minuti saliranno fino ai 3466 metri di Punta Helbronner. La cima del Monte Bianco sulla sinistra, enormi ghiacciai di fronte, il Dente del Gigante e le Grandes Jorasses sulla destra: ad attenderli c'è un panorama imponente. Un luogo incantato che torna accessibile a tutti grazie alla SkyWay Monte Bianco, la nuova Funivia del Monte Bianco completamente rinnovata dopo più di quattro anni di lavori.
Una terrazza panoramica tra vette e ghiacciai
Nell'impianto sono in corso le ultime rifiniture. Dal bar-ristorante alla mostra di rocce e cristalli, tutto dovrà essere in perfetto ordine. Compresa, ovviamente, l'attrazione principale: la terrazza panoramica sommitale da 14 metri di diametro che regalerà una vista a 360 gradi sul massiccio montuoso più alto delle Alpi, che raggiunge i 4810 metri. Poco più in basso, raggiungibile attraverso un ascensore e un tunnel scavato nel granito, il Rifugio Torino, storico punto di sosta per escursionisti e alpinisti.
Inaugurazione ufficiale tra il 22 e il 26 giugno con Renzi
Costata 105 milioni di euro, la nuova funivia sostituisce quella realizzata tra il 1948 e il 1958 e ormai arrivata alla fine della sua vita tecnica. Se la prima fu considerata una meraviglia della tecnica, quella attuale non è da meno. A Courmayeur la chiamano “L'ottava meraviglia del mondo”. Cabine che ruotano, materiali ad alte prestazioni e capaci di contenere al massimo le dispersioni e il consumo di energia, design avveniristico che si ispira ai cristalli e ai riflessi della neve e del sole. Per la cerimonia ufficiale di inaugurazione, prevista tra il 22 e il 26 giugno, dovrebbe essere presente anche il premier Matteo Renzi.
Operai al lavoro in condizioni estreme
Per realizzare l'opera, più di 200 operai specializzati sono stati impegnati da aprile 2011 nel cantiere più alto d'Europa, in condizioni ambientali estreme. Freddo intenso, carenza di ossigeno dovuta all'altitudine, venti spesso violentissimi. Un'impresa titanica che ha imposto continue turnazioni e che è anche stata monitorata come caso di studio sul lavoro in alta quota.
Il duello con i cugini francesi
Una volta in cima i turisti potranno anche proseguire salendo su un'altra funivia, quella che porta fino all'Aiguille du Midi (3842 metri) e a Chamonix-Mont Blanc (1030 metri), sul versante francese del Monte Bianco. Un altro itinerario spettacolare, in volo su ghiacciai immensi, in un ambiente che altrimenti sarebbe accessibile solo agli esperti di alta montagna. Un viaggio meraviglioso che però avviene in piccole cabine risalenti a diversi anni fa. Per una volta i cugini della località francese, che con orgoglio si è ribattezzata “capitale mondiale dell'alpinismo”, guarderanno “les italiens” con un po' d'invidia.
Una terrazza panoramica tra vette e ghiacciai
Nell'impianto sono in corso le ultime rifiniture. Dal bar-ristorante alla mostra di rocce e cristalli, tutto dovrà essere in perfetto ordine. Compresa, ovviamente, l'attrazione principale: la terrazza panoramica sommitale da 14 metri di diametro che regalerà una vista a 360 gradi sul massiccio montuoso più alto delle Alpi, che raggiunge i 4810 metri. Poco più in basso, raggiungibile attraverso un ascensore e un tunnel scavato nel granito, il Rifugio Torino, storico punto di sosta per escursionisti e alpinisti.
Inaugurazione ufficiale tra il 22 e il 26 giugno con Renzi
Costata 105 milioni di euro, la nuova funivia sostituisce quella realizzata tra il 1948 e il 1958 e ormai arrivata alla fine della sua vita tecnica. Se la prima fu considerata una meraviglia della tecnica, quella attuale non è da meno. A Courmayeur la chiamano “L'ottava meraviglia del mondo”. Cabine che ruotano, materiali ad alte prestazioni e capaci di contenere al massimo le dispersioni e il consumo di energia, design avveniristico che si ispira ai cristalli e ai riflessi della neve e del sole. Per la cerimonia ufficiale di inaugurazione, prevista tra il 22 e il 26 giugno, dovrebbe essere presente anche il premier Matteo Renzi.
Operai al lavoro in condizioni estreme
Per realizzare l'opera, più di 200 operai specializzati sono stati impegnati da aprile 2011 nel cantiere più alto d'Europa, in condizioni ambientali estreme. Freddo intenso, carenza di ossigeno dovuta all'altitudine, venti spesso violentissimi. Un'impresa titanica che ha imposto continue turnazioni e che è anche stata monitorata come caso di studio sul lavoro in alta quota.
Il duello con i cugini francesi
Una volta in cima i turisti potranno anche proseguire salendo su un'altra funivia, quella che porta fino all'Aiguille du Midi (3842 metri) e a Chamonix-Mont Blanc (1030 metri), sul versante francese del Monte Bianco. Un altro itinerario spettacolare, in volo su ghiacciai immensi, in un ambiente che altrimenti sarebbe accessibile solo agli esperti di alta montagna. Un viaggio meraviglioso che però avviene in piccole cabine risalenti a diversi anni fa. Per una volta i cugini della località francese, che con orgoglio si è ribattezzata “capitale mondiale dell'alpinismo”, guarderanno “les italiens” con un po' d'invidia.