ITALIA
Lo riporta oggi la Provincia di Cremona
Bocciato alle medie, ora promosso dai giudici: il caso a Cremona dopo sentenza Consiglio di Stato

Bocciato dai professori, promosso dai giudici. Il protagonista è uno studente cremonese che lo scorso anno frequentava la prima media, la scuola è in provincia di Cremona e a riabilitare l'alunno sono stati i giudici del Consiglio di Stato, che hanno accolto il ricorso presentato dal legale del padre contro il Miur e l'istituto scolastico, a cui in primo grado il Tar di Brescia aveva dato ragione. Lo riporta oggi La Provincia di Cremona.
Ora, per altro a lezioni incominciate da ormai due mesi, il ragazzino - se deciderà di farlo - potrà frequentare la seconda.Lo stabilisce l'ordinanza della sesta sezione del Consiglio di Stato, che sancisce di fatto come principio che non è giuridicamente possibile bocciare in prima media. Almeno, non per ragioni attinenti al rendimento scolastico.
Ecco il motivo messo nero su bianco: "L'ammissione alla classe successiva nella scuola secondaria di primo grado deve fondarsi su un giudizio che faccia riferimento a periodi più ampi rispetto al singolo anno scolastico, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento attesi in una o più discipline".
Ora, per altro a lezioni incominciate da ormai due mesi, il ragazzino - se deciderà di farlo - potrà frequentare la seconda.Lo stabilisce l'ordinanza della sesta sezione del Consiglio di Stato, che sancisce di fatto come principio che non è giuridicamente possibile bocciare in prima media. Almeno, non per ragioni attinenti al rendimento scolastico.
Ecco il motivo messo nero su bianco: "L'ammissione alla classe successiva nella scuola secondaria di primo grado deve fondarsi su un giudizio che faccia riferimento a periodi più ampi rispetto al singolo anno scolastico, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento attesi in una o più discipline".