ECONOMIA
Borse europee in leggero rialzo. Stabile lo spread

Avvio in leggero progresso per Piazza Affari (+0,20% in apertura) e per tutti gli altri listini europei, tonificati dai nuovi record di Wall Street ieri sera e dalla buona prestazione registrata da Tokyo stamane (+2,05%).
Gli operatori si mostrano guardinghi per diverse ragioni. Attendono i risultati di esercizio di numerose banche e gruppi industriali i cui consigli di amministrazione sono in calendario stamane (tra cui Intesa, Unicredit e Enel). Sullo sfondo resta il disagio per il calo della produzione industriale a settembre (-2,9% per l’Istat) e il giudizio negativo di Moody’s, secondo cui nel nostro Paese non ci sarà crescita nel 2015.
I maggiori acquisti a Piazza Affari si registrano tra gli industriali, con Pirelli che avanza dell’1,4%, e tra i bancari con le popolari in forte crescita (Popolare Milano +1,5% e Banco Popolare +1,75%).
Sul versante dei titoli di stato lo spread è stabile a 150 punti base con il rendimento del Btp a 10 anni al 2,34%. Il prezzo del petrolio Brent si colloca a 83 dollari il barile, quello WTI a 77,50 dollari, dunque entrambi in leggera risalita. Stabile l’oro, indicato a 1140 dollari l’oncia (equivalenti a circa 30 euro al grammo).
L’euro oscilla intorno a quota 1 e 24 contro dollaro.
Gli operatori si mostrano guardinghi per diverse ragioni. Attendono i risultati di esercizio di numerose banche e gruppi industriali i cui consigli di amministrazione sono in calendario stamane (tra cui Intesa, Unicredit e Enel). Sullo sfondo resta il disagio per il calo della produzione industriale a settembre (-2,9% per l’Istat) e il giudizio negativo di Moody’s, secondo cui nel nostro Paese non ci sarà crescita nel 2015.
I maggiori acquisti a Piazza Affari si registrano tra gli industriali, con Pirelli che avanza dell’1,4%, e tra i bancari con le popolari in forte crescita (Popolare Milano +1,5% e Banco Popolare +1,75%).
Sul versante dei titoli di stato lo spread è stabile a 150 punti base con il rendimento del Btp a 10 anni al 2,34%. Il prezzo del petrolio Brent si colloca a 83 dollari il barile, quello WTI a 77,50 dollari, dunque entrambi in leggera risalita. Stabile l’oro, indicato a 1140 dollari l’oncia (equivalenti a circa 30 euro al grammo).
L’euro oscilla intorno a quota 1 e 24 contro dollaro.