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SPORT

Posticipo della ventitreesima giornata

Serie A. La Roma non passa contro il Benevento in dieci, 0-0 al 'Vigorito'

Poche le occasioni per la squadra di Fonseca. Sanniti in inferiorità dal 57' per il secondo giallo a Glik. Gli ospiti non ne approfittano, zero conclusioni fino al recupero da cardiopalmo: salvataggio sulla linea di Caldirola e rigore revocato a El Shaarawy per fuorigioco di Pellegrini nel corso dell'ultima azione

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La Roma non passa a Benevento nonostante la superiorità numerica per oltre mezz'ora. Poche le occasioni per gli ospiti (veramente pericolosi solo nel corso del recupero), che tornano al 3° posto solitario con 44 punti ma perdono un'occasione d'oro per creare margine. I sanniti continuano il loro campionato di tutto rispetto: 25 punti, un margine di dieci lunghezze dalla terzultima.

Due trequartisti e punta unica su entrambi i fronti. Inzaghi con Viola e Caprari dietro Lapadula. Fonseca sceglie Borja Mayoral (Dzeko in panchina) supportato da Pellegrini e Mkhitaryan, difesa inedita con l'esordio di Fazio in questo campionato.

Gara veloce, anche se le vere occasioni latitano. Prevalenza territoriale degli ospiti, il Benevento trova un po' di spazio in contropiede. Montipò è attento sul potente destro di Pellegrini. nell'altra area, Lapadula conclude addosso a Pau Lopez anziché servire compagni meglio piazzati e, successivamente, un flipper su azione d'angolo porta al tiro di Barba bloccato dal portiere ospite. Imbucata di Pellegrini per Mkhitaryan, Montipò esce a valanga per chiudere la conclusione dell'armeno.

La Roma comincia con ottimo ritmo la ripresa. Al 57' enorme sciocchezza di Glik che, già ammonito, rimedia il secondo giallo per un intervento sconsiderato su Mkhitaryan. Fonseca non perde tempo, subito in campo Dzeko (per Veretout). Inzaghi riassesta la difesa con Caldirola (esce Viola). Il Benevento non si fa assediare e non rinuncia alle ripartenze. Tocca a Roberto Insigne, a rilevare un Caprari che ha dato tutto. Fonseca rinforza l'attacco con Pedro per Karsdorp. Ma la Roma non riesce a sfondare. Dentro dunque anche El Shaarawy (fuori Mkhitaryan) per gli ultimi 10'. La prima vera conclusione verso la porta sannita arriva al 91', colpo di testa di Dzeko che Montipò controlla. E' il primo squillo di un recupero al cardiopalmo. Al 94' Caldirola respinge sulla linea il tocco di Pellegrini dopo un batti e ribatti furibondo. Espulso anche Inzaghi per proteste reiterate. Rischio coronarie per i deboli di cuore al 96', sull'ultima azione della Roma: El Shaarawy, servito dal tacco di Pellegrini, viene steso da Foulon. Pairetto decreta il rigore, ma il Var lo revoca per la posizione irregolare proprio di Pellegrini a inizio manovra.