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Coronavirus

Rimpatri bloccati a causa dell'epidemia

Gorizia, protesta al CPR di Gradisca dopo quattro casi di coronavirus

La protesta dopo aver appreso che nella struttura ci sono 4 casi di contagio, seppur asintomatici e in isolamento dal resto delle persone

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Alcuni ospiti del Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d'Isonzo (Gorizia) hanno incendiato alcuni materassi per protesta dopo aver appreso che nella struttura ci sono 4 persone contagiate da Coronavirus, seppur asintomatiche e in isolamento dal resto delle persone. L'episodio è accaduto nella tarda serata di ieri.

Per spegnere le fiamme sono intervenuti i Vigili del fuoco: non si segnalano feriti o intossicati tra gli ospiti e tra le forze dell'ordine intervenute in modo massiccio per scongiurare il ripetersi di quanto accaduto alcune settimane fa, quando per un'intera notte sono state appiccate fiamme a suppellettili e i pompieri sono dovuti intervenire più volte.

La situazione del Cpr è in fase di stallo perché le operazioni amministrative sono bloccate a causa della pandemia, rimpatri compresi. Alcuni detenuti sono prossimi ad essere rilasciati per decorrenza dei termini: accadrà tuttavia solo previo tampone negativo al Covid-19.