SPETTACOLO
Niente Brad Pitt sul poster e tante scuse
Sul poster di "12 anni schiavo", il distributore del film aveva preferito Pitt al protagonista nero. Ma poi la Bim fa marcia indietro e ''si scusa profondamente": userà il manifesto conforme all'originale

Il protagonista di "12 anni schiavo" tornerà sui poster del film. L'attore nero Chiwetel Ejiofor all'inizio era stato sostituito da Brad Pitt per il manifesto italiano, ma poi, forse per le polemiche, la Bim ci ha ripensato.
Il poster con Pitt
In una delle locandine per il film, si vedeva il volto di Brad Pitt in primo piano. Ma il fatto è che l'attore hollywoodiano ha un ruolo decisamente di contorno nel film di Steve McQueen e compare solo verso la fine del film. Il ruolo è di un canadese che contribuisce alla liberazione del vero protagonista del film, Solomon Northhup, interpretato dall'attore di colore Chiwetel Ejiofor.
Le polemiche
La stampa americana ha subito attaccato la scelta: la storia è incentrata sul "viaggio verso l'inferno" di Northhup, o al massimo si poteva optare per il co-protagonista del film, Michael Fassbender, già star di "Shame" di McQueen. Il distributore ha inizialmente giustificato la scelta con questioni di marketing.
Le scuse della Bim
Quindi la Bim ha annunciatop una 'pre-campagna' di lancio di 12 anni schiavo ''volta a dare più ampia rappresentazione di quanto raccontato''. Quindi si è scusata ''se in qualunque modo tali immagini sono state considerate discriminatorie o diminutive verso il protagonista o verso chiunque altro''. I manifesti del film "12 anni schiavo", raffiguranti oltre al protagonista Chiwetel Ejiofor anche Brad Pitt e Michael Fassbender, sono stati utilizzati ''per un breve periodo unicamente come pre campagna di lancio del film". La Bim distribuzione ''si scusa profondamente e precisa che da oggi stesso è disponibile online e nelle sale cinematografiche la campagna definitiva di lancio del film che utilizza il manifesto conforme all'originale''.
Il poster con Pitt
In una delle locandine per il film, si vedeva il volto di Brad Pitt in primo piano. Ma il fatto è che l'attore hollywoodiano ha un ruolo decisamente di contorno nel film di Steve McQueen e compare solo verso la fine del film. Il ruolo è di un canadese che contribuisce alla liberazione del vero protagonista del film, Solomon Northhup, interpretato dall'attore di colore Chiwetel Ejiofor.
Le polemiche
La stampa americana ha subito attaccato la scelta: la storia è incentrata sul "viaggio verso l'inferno" di Northhup, o al massimo si poteva optare per il co-protagonista del film, Michael Fassbender, già star di "Shame" di McQueen. Il distributore ha inizialmente giustificato la scelta con questioni di marketing.
Le scuse della Bim
Quindi la Bim ha annunciatop una 'pre-campagna' di lancio di 12 anni schiavo ''volta a dare più ampia rappresentazione di quanto raccontato''. Quindi si è scusata ''se in qualunque modo tali immagini sono state considerate discriminatorie o diminutive verso il protagonista o verso chiunque altro''. I manifesti del film "12 anni schiavo", raffiguranti oltre al protagonista Chiwetel Ejiofor anche Brad Pitt e Michael Fassbender, sono stati utilizzati ''per un breve periodo unicamente come pre campagna di lancio del film". La Bim distribuzione ''si scusa profondamente e precisa che da oggi stesso è disponibile online e nelle sale cinematografiche la campagna definitiva di lancio del film che utilizza il manifesto conforme all'originale''.