I responsabili degli acquisti spingono le Borse europee

E’ stato il dato a metà mattina dei responsabili degli acquisti, migliore delle attese, a dare una scossa ai listini dopo un avvio incerto. L’indice Pmi in Italia, in particolare, ha toccato i massimi da un anno a questa parte. Così dalle sale operative sono partiti gli ordini di acquisto. A 90 minuti dal termine delle contrattazioni Parigi e Francoforte salgono di un punto percentuale, mentre Atene è sulla parità in relazioni ai colloqui in corso per trovare una via d’uscita alla crisi ellenica. Milano viaggia invece in linea con le migliori. L’indice Ftse Mib sale dell’1,07%. Sul listino di Piazza Affari i dati della trimestrale fanno volare Tenaris (+4,13%), bene anche i titoli del lusso con Salvatore Ferragamo (+4,14%), Moncler (+3,33%) e Luxottica (+2,29%). Anche Oltreoceano prevale il segno più. A Wall Street in apertura Dow Jones +0,21% e Nasdaq +0,41%.
Qualche buon segnale arriva anche dai titoli di stato dove la forbice con i bund tedeschi si è ristretta a 108 punti base, mentre il rendimento del btp decennale è all1,51%.
Sul mercato valutario l’euro cerca di continuare la risalita sul dollaro partita due settimane fa. Il cambio tra le due monete è a quota di 1,1172.
 
(Aggiornamento ore 15.37)