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MONDO

A dare la notizia i media Usa

Somalia, un drone americano uccide l'ideatore della strage del 2013 al Mall di Nairobi

L'uomo è un membro del gruppo islamista Al Shabaab. L'attentato risale al settembre 2013. Nel centro commerciale della capitale del Kenya persero la vita 67 persone e in 150 rimasero ferite

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L'uomo che si ritiene abbia pianificato l'attacco al Westgate Mall di Nairobi nel 2013, dove morirono 67 persone, sarebbe stato ucciso da un drone americano in Somalia. Lo riportano i media statunitensi.

Secondo quanto affermato da funzionari Usa, che hanno chiesto di mantenere l'anonimato, il combattente di al Shabaab - gruppo insurrezionalista islamista attivo in Somalia - di nome Adan Garar e altri due uomini sarebbero stati colpiti mortalmente mentre erano in macchina vicino alla città di Bardhere.  

Le autorità del Kenya hanno poi rivelato che Garar è sospettato anche di aver pianificato altri attacchi - per fortuna falliti - sulla costa del Kenya e nella capitale ugandese di Kampala, lo scorso anno. 

L'attentato al Westgate
Il 21 settembre 2013, 10 uomini armati attaccarono il lussuoso centro commerciale Westgate a Nairobi, uccidendo almeno 67 persone e ferendone, secondo il presidente Uhuru Kenyatta, 150, anche se voci locali affermerebbero che il numero dei feriti ammonti ad oltre 200 persone. Il gruppo militante islamista Al-Shabaab ha rivendicato la responsabilità dell'attacco, in linea con gli avvertimenti seguenti l'operazione Linda Nchi in Sudan nel 2011-2012.