MOTORI
Delegazioni di 30 Paesi
Vespa World Days: a Mantova tutti gli appassionati del mondo
Ogni anno i Vespa Club di tutto il mondo scelgono una città per incontrarsi : nel 2014 tocca a Mantova: per quattro giorni migliaia di persone da 30 Paesi visiteranno i dintorni sulle due ruote. Ci sono anche i vespisti dal Brasile, che al pallone hanno preferito lo scooter della Piaggio

La Vespa fa parte della collezione permanente del Moma di New York e della Triennale di Milano. Ma per gli appassionati - i "vespisti" - il suo posto è la strada. Il loro vangelo è semplice: sistemare con cura ogni pezzo meccanico, lucidare la carrozzeria e decorarla con targhe e adesivi. Poi: partire.
Delegazioni da 30 Paesi: anche Pakistan e Brasile
Per quattro giorni, tutte le Vespe del mondo arrivano a Mantova. La città simbolo del Rinascimento italiano e patrimonio dell'Unesco, fino a domenica ospiterà i Vespa World Days, l'appuntamento di tutti coloro che possiedono e amano lo scooter di Pontedera. Sono arrivati a migliaia: 130 Vespa Club da oltre 30 Paesi: dalla Germania, dall'Austria, dalla Francia e dalla Spagna. Alcuni persino dal Pakistan e dal Brasile: i verdeoro si sono lasciati alle spalle il Mondiale di calcio per una passione ancora più grande.
Il percorso: da Sabbioneta a Verona
Una volta arrivati - accolti in piazza Virgiliana, ribattezzata per l'occasione Vespa Village - i partecipanti non aspetta no altro che ripartire. Il percorso è un viaggio nei tesori del territorio: Felonica, punta estrema della provincia di Mantova, Sabbioneta, un percorso parallelo al corso dei fiumi Po e Oglio, le Grazie di Curtatone, da cui ammirare i fiori di loto e il coccodrillo all'interno della Chiesa, Valeggio sul Mincio, un gioiello al confine con il vento. Le altre tappe sono fuori dai confini mantovani: Brescia, Verona.
Il Vespa Trophy
Un tour che avrà come evento clou, dopo la cena di gala, la consegna del premio 2014, il Vespa Trophy. Ogni vespista, invece, porterà a casa un nuovo timbro sul suo personale travel book.
18 milioni di vespe nel mondo
"Sembra una Vespa!", ha esclamato Enrico Piaggio quando ha visto il primo prototipo dello scooter che, dal 1946, ha rimesso in modo l'industria post-bellica. Oggi, a quasi 70 anni di distanza, i discendenti di quello scooter del dopoguerra hanno fatto il giro del mondo. Letteralmente: nei cinque continenti ce ne sono 18 milioni. E nel 2006, sulle ceneri dalla Fédération Internationale des Vespas Clubs, è nato anche il Vespa World Club, che ogni anno raduna gli appassionati in una città del mondo. Il primo appuntamento è stato a San Marino, nel 2007, l'ultimo, quello in corso, è la seconda volta italiana. Per l'occasione la Piaggio lancia a Mantova il nuovo modello di punto vendita, il Motoplex: a breve verrà esportato anche negli altri Paesi europei, negli Stati Uniti - dove la vespa è lo scooter più venduto - e in mercati come il Vietnam e l'India, dove la creatura della Piaggio è sia oggetto di culto sia mezzo di trasporto quotidiano diffusissimo.
Delegazioni da 30 Paesi: anche Pakistan e Brasile
Per quattro giorni, tutte le Vespe del mondo arrivano a Mantova. La città simbolo del Rinascimento italiano e patrimonio dell'Unesco, fino a domenica ospiterà i Vespa World Days, l'appuntamento di tutti coloro che possiedono e amano lo scooter di Pontedera. Sono arrivati a migliaia: 130 Vespa Club da oltre 30 Paesi: dalla Germania, dall'Austria, dalla Francia e dalla Spagna. Alcuni persino dal Pakistan e dal Brasile: i verdeoro si sono lasciati alle spalle il Mondiale di calcio per una passione ancora più grande.
Il percorso: da Sabbioneta a Verona
Una volta arrivati - accolti in piazza Virgiliana, ribattezzata per l'occasione Vespa Village - i partecipanti non aspetta no altro che ripartire. Il percorso è un viaggio nei tesori del territorio: Felonica, punta estrema della provincia di Mantova, Sabbioneta, un percorso parallelo al corso dei fiumi Po e Oglio, le Grazie di Curtatone, da cui ammirare i fiori di loto e il coccodrillo all'interno della Chiesa, Valeggio sul Mincio, un gioiello al confine con il vento. Le altre tappe sono fuori dai confini mantovani: Brescia, Verona.
Il Vespa Trophy
Un tour che avrà come evento clou, dopo la cena di gala, la consegna del premio 2014, il Vespa Trophy. Ogni vespista, invece, porterà a casa un nuovo timbro sul suo personale travel book.
18 milioni di vespe nel mondo
"Sembra una Vespa!", ha esclamato Enrico Piaggio quando ha visto il primo prototipo dello scooter che, dal 1946, ha rimesso in modo l'industria post-bellica. Oggi, a quasi 70 anni di distanza, i discendenti di quello scooter del dopoguerra hanno fatto il giro del mondo. Letteralmente: nei cinque continenti ce ne sono 18 milioni. E nel 2006, sulle ceneri dalla Fédération Internationale des Vespas Clubs, è nato anche il Vespa World Club, che ogni anno raduna gli appassionati in una città del mondo. Il primo appuntamento è stato a San Marino, nel 2007, l'ultimo, quello in corso, è la seconda volta italiana. Per l'occasione la Piaggio lancia a Mantova il nuovo modello di punto vendita, il Motoplex: a breve verrà esportato anche negli altri Paesi europei, negli Stati Uniti - dove la vespa è lo scooter più venduto - e in mercati come il Vietnam e l'India, dove la creatura della Piaggio è sia oggetto di culto sia mezzo di trasporto quotidiano diffusissimo.