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ITALIA

Metropolitana in tilt

Al buio e senza aria, panico nella metro a Roma. "Ho sentito un'esplosione, pensavo a un attentato"

I vigili del fuoco hanno chiuso la stazione Policlinico

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Ammassati come bestie, senza aria e al buio. Attimi di panico questa mattina sulla linea B della metropolitana della Capitale: diversi passeggeri hanno contattato il 112 segnalando di aver sentito delle esplosioni nella stazione metro Policlinico. Il Numero Unico Regionale (Nue) ha attivato le forze dell'ordine, vigili del fuoco e 118. 

Mentre i vagoni della metro correvano lungo la galleria, è stato avvertita una deflagrazione fortissima. I passeggeri all'inizio si guardavano tra di loro perplessi, mentre sentivano la metro rallentare fino a fermarsi completamente. Silenzio. "Ci sarà traffico sulla linea, è da poco iniziato lo sciopero" dice un anziano al passeggero a fianco. Prima di 25 minuti il conducente non farà nessun annuncio e i passeggeri della metro B resteranno senza aria e senza spiegazione. 




"E' stata scoperta la vita su Marte e io non riesco a fare due fermate di metro" si lamenta una signora. I passeggeri si troveranno al buio, con accese solo le luci della galleria. Sembra una miniera, ma è la linea B. 





Secondo gli accertamenti delle forze dell'ordine non ci sarebbero state delle esplosioni ma un guasto della linea aerea della metro che avrebbe provocato fumo e scintille. Il servizio è stato sospeso tra Castro Pretorio e Monti Tiburtini, oltre lo sciopero che ha investito questa mattina Roma dalle 8.30 alle 12.30. I vigili del fuoco giunti sul posto hanno fatto uscire i passeggeri dal convoglio che si era fermato prima del Policlinico e la fermata, in direzione Laurentina al momento è chiusa.