ITALIA
Venti forti e calo delle temperature
Maltempo. Allerta gialla in sette regioni. In arrivo il freddo dai Balcani
Il sole farà capolino tra un temporale e l’altro, tra nevicate e strade ghiacciate. Ma i cieli sereni porteranno le temperature sotto lo zero

Allerta gialla oggi in 7 regioni. Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Molise, Puglia e Umbria. Si prevedono pioggia e neve al centro-sud, sereno invece al nord, codice giallo per ghiaccio in Toscana. Una voragine si è aperta ieri nella zona collinare di Camaldoli, a Napoli. Previsto sole al Nord, tempo instabile invece al Centro-Sud e sulla Sardegna con pioggia e neve. Traffico in tilt fra Bolzaneto e Campi, nel ponente genovese, dove la strada via 30 Giugno si è trasformata in una lastra di ghiaccio, complice una perdita d'acqua ma soprattutto le temperature particolarmente rigide. Al momento la strada è stata chiusa al traffico.
Instabilità anche martedì quando soffieranno venti freddi di Maestrale via via più intensi con pioggia sulle coste settentrionali della Sicilia e sulla Calabria. Temporali e nevicate sopra i 1000 metri. Sul resto d'Italia il ci saranno ampie schiarite ma un drastico calo delle temperature, sopratutto la notte quando si scenderà -5/-6°C sulla Pianura Padana.
Sottozero al Centro Roma, Firenze e Perugia. Di giorno invece, grazie al maggior soleggiamento, i valori tenderanno temporaneamente a salire al Nord.
Veneto sotto zero
In Veneto le temperature sono scese a meno 25,2. Record nell’altopiano del vicentino con -39,6 nella dolina 'sperduta' Altopiano Asiago. Nelle regione si passa dai meno 19 ad Asiago, al meno 22 in Val Visdende, ai meno 23 a Pian Cansiglio e ai meno 25 nella Piana di Marcesina.
Trieste, la bora e il rischio valanghe
Da questa mattina la bora soffia fino a quasi 100 km orari. La marcia del vento andava ad una velocità media di 60-70 km orari. Una situazione che secondo le previsioni dell'Osmer Arpa Fvg, nel pomeriggio tenderà ad attenuarsi. Pericolo valanghe ”marcato” fino a mercoledì sulle Alpi del Friuli Venezia Giulia, mentre viene considerato “moderato” sulle Prealpi. Giovedì, secondo il bollettino regionale, il pericolo sarà più pericoloso su tutto l'arco montano. Sulle Alpi sopra il limite del bosco il pericolo sono gli accumuli plasmati dal vento e di piccole dimensione che però si possono facilmente staccare provocando slavine e valanghe
Toscana in codice giallo per il gelo
La Sala operativa unificata permanente della Protezione civile regionale ha esteso il codice giallo in tutta la regione per il ghiaccio. Il codice giallo parte dalla mezzanotte fino ad arrivare 10 di domani, martedì 12 gennaio. Escluse costa centro-meridionale l'Arcipelago. Da questa sera fino a domani mattina le temperature scenderanno sotto zero su gran parte della regione. Previste deboli nevicate su Casentino e alta Val Tiberina, le zone di confine con Emilia-Romagna e Marche.
Danni a Pistoia
Per l’accumulo e il peso della neve una trave della canonica chiesa di Rivoreta, vicino Pistoia è crollata. Non ci sono feriti e i Vigili del Fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza lo stabile. Al momento, fa sapere Cia, la situazione è critica in Garfagnana alle prese con una nevicata che non si ricordava da decenni. Dalla scorsa settimana, è stato chiesto lo stato d’emergenza per le zone di montagna del pistoiese, tra cui Abetone Cutigliano, dove oltre 2 metri di neve stanno facendo emergere tutte le criticità infrastrutturali e strutturali del territorio.
Allerta gialla intorno a Bologna
Le temperature scenderanno fino a 12 gradi sottozero – dalla mezzanotte di oggi a quella di domani - sulle montagne e sulle colline del Parmigiano, del Reggiano, del Modenese e del Piacentino. A disporla sono l'Arpae e la Protezione Civile regionale. Per domani, 12 gennaio, dunque, si legge nel documento, "si segnalano ancora gelate estese al primo mattino su tutta la regione, ad eccezione della sola fascia costiera. Sui rilievi del settore centro-occidentale la colonnina del mercurio si fermerà tra -8 e -10 gradi con locali punte di -12 gradi
Rischio slavina a Modena
La strada provinciale 324, nel tratto compreso tra lo svincolo con la provinciale 486 e il confine toscano al Passo delle Radici, nel comune di Frassinoro, in provincia di Modena, è stata chiusa per rischio slavina. Una chiusura necessaria per rimuovere un ingente accumulo di neve di circa 50 centimetri
Da venerdì 15 e soprattutto sabato 16, le previsioni annunciano venti via via più freddi dai Balcani e ancor prima dalla Siberia. Nuovo calo delle temperature con 10 gradi in meno in tutta l’Italia.
Preoccupazioni per l’agricoltura
Il maltempo come sempre purtroppo porta con se danni soprattutto nelle zone rurali e agricole. La Cia-Agricoltori Italiani che sta monitorando la situazione stima una perdita di svariati milioni di euro, e ricorda al Governo l’urgenza di un Piano nazionale di manutenzione del territorio con programmi che possano trovare spazio nel Recovery Fund.
Dal ghiaccio alle mimose
È davvero una contraddizione in termini eppure in questo momento l’Italia è divisa in due zone bene definite dai capricci o dagli squilibri del clima. Una divisione che si sente con mano. Se al nord e al centro, sottollinea la Coldiretti, neve, allagamenti e gelo, mettono a rischio le coltivazioni invernali e dove gli animali vengono protetti con cappottini e lampade, al sud lo scenario è l’opposto. Al sud sono sbocciate le mimose. Un tocco di giallo e di calore che rendono suggestivo,e diciamo anche bislacco, questo primo mese del 2021.
Instabilità anche martedì quando soffieranno venti freddi di Maestrale via via più intensi con pioggia sulle coste settentrionali della Sicilia e sulla Calabria. Temporali e nevicate sopra i 1000 metri. Sul resto d'Italia il ci saranno ampie schiarite ma un drastico calo delle temperature, sopratutto la notte quando si scenderà -5/-6°C sulla Pianura Padana.
Sottozero al Centro Roma, Firenze e Perugia. Di giorno invece, grazie al maggior soleggiamento, i valori tenderanno temporaneamente a salire al Nord.
Veneto sotto zero
In Veneto le temperature sono scese a meno 25,2. Record nell’altopiano del vicentino con -39,6 nella dolina 'sperduta' Altopiano Asiago. Nelle regione si passa dai meno 19 ad Asiago, al meno 22 in Val Visdende, ai meno 23 a Pian Cansiglio e ai meno 25 nella Piana di Marcesina.
Trieste, la bora e il rischio valanghe
Da questa mattina la bora soffia fino a quasi 100 km orari. La marcia del vento andava ad una velocità media di 60-70 km orari. Una situazione che secondo le previsioni dell'Osmer Arpa Fvg, nel pomeriggio tenderà ad attenuarsi. Pericolo valanghe ”marcato” fino a mercoledì sulle Alpi del Friuli Venezia Giulia, mentre viene considerato “moderato” sulle Prealpi. Giovedì, secondo il bollettino regionale, il pericolo sarà più pericoloso su tutto l'arco montano. Sulle Alpi sopra il limite del bosco il pericolo sono gli accumuli plasmati dal vento e di piccole dimensione che però si possono facilmente staccare provocando slavine e valanghe
Toscana in codice giallo per il gelo
La Sala operativa unificata permanente della Protezione civile regionale ha esteso il codice giallo in tutta la regione per il ghiaccio. Il codice giallo parte dalla mezzanotte fino ad arrivare 10 di domani, martedì 12 gennaio. Escluse costa centro-meridionale l'Arcipelago. Da questa sera fino a domani mattina le temperature scenderanno sotto zero su gran parte della regione. Previste deboli nevicate su Casentino e alta Val Tiberina, le zone di confine con Emilia-Romagna e Marche.
Danni a Pistoia
Per l’accumulo e il peso della neve una trave della canonica chiesa di Rivoreta, vicino Pistoia è crollata. Non ci sono feriti e i Vigili del Fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza lo stabile. Al momento, fa sapere Cia, la situazione è critica in Garfagnana alle prese con una nevicata che non si ricordava da decenni. Dalla scorsa settimana, è stato chiesto lo stato d’emergenza per le zone di montagna del pistoiese, tra cui Abetone Cutigliano, dove oltre 2 metri di neve stanno facendo emergere tutte le criticità infrastrutturali e strutturali del territorio.
Allerta gialla intorno a Bologna
Le temperature scenderanno fino a 12 gradi sottozero – dalla mezzanotte di oggi a quella di domani - sulle montagne e sulle colline del Parmigiano, del Reggiano, del Modenese e del Piacentino. A disporla sono l'Arpae e la Protezione Civile regionale. Per domani, 12 gennaio, dunque, si legge nel documento, "si segnalano ancora gelate estese al primo mattino su tutta la regione, ad eccezione della sola fascia costiera. Sui rilievi del settore centro-occidentale la colonnina del mercurio si fermerà tra -8 e -10 gradi con locali punte di -12 gradi
Rischio slavina a Modena
La strada provinciale 324, nel tratto compreso tra lo svincolo con la provinciale 486 e il confine toscano al Passo delle Radici, nel comune di Frassinoro, in provincia di Modena, è stata chiusa per rischio slavina. Una chiusura necessaria per rimuovere un ingente accumulo di neve di circa 50 centimetri
Da venerdì 15 e soprattutto sabato 16, le previsioni annunciano venti via via più freddi dai Balcani e ancor prima dalla Siberia. Nuovo calo delle temperature con 10 gradi in meno in tutta l’Italia.
Preoccupazioni per l’agricoltura
Il maltempo come sempre purtroppo porta con se danni soprattutto nelle zone rurali e agricole. La Cia-Agricoltori Italiani che sta monitorando la situazione stima una perdita di svariati milioni di euro, e ricorda al Governo l’urgenza di un Piano nazionale di manutenzione del territorio con programmi che possano trovare spazio nel Recovery Fund.
Dal ghiaccio alle mimose
È davvero una contraddizione in termini eppure in questo momento l’Italia è divisa in due zone bene definite dai capricci o dagli squilibri del clima. Una divisione che si sente con mano. Se al nord e al centro, sottollinea la Coldiretti, neve, allagamenti e gelo, mettono a rischio le coltivazioni invernali e dove gli animali vengono protetti con cappottini e lampade, al sud lo scenario è l’opposto. Al sud sono sbocciate le mimose. Un tocco di giallo e di calore che rendono suggestivo,e diciamo anche bislacco, questo primo mese del 2021.