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MONDO

Attesa la super tempesta Juno

New York. Allerta meteo cancellata, riprendono trasporti pubblici. Bufera sul web: "Dove è la neve?"

Dopo il blocco per l'arrivo della tempesta il Governatore Cuomo annuncia che nella Grande Mela sono state riaperte strade e metro. Nella notte caduti solo 14 centimetri di neve. Esplode la polemica sul web: "Una normale nevicata, tranne che la città è completamente vuota"

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(Ansa)
Dopo il blocco per l'allerta neve a New York riprendono i trasporti locali e il traffico è stato riaperto. Ad annunciarlo su Twitter il governatore dello Stato Andrew Cuomo che ha però invitato gli automobilisti alla "massima cautela" e a considerare il fatto che altri Stati americani "potrebbero avere ancora in vigore il divieto di viaggio".
Anche il sindaco di New York, Bill De Blasio, ha annunciato su Twitter che è stato "revocato il divieto" di utilizzo dei mezzi privati, ma ha invitato a "guidare lentamente e con attenzione". Il servizio metereologico ha abbassato il livello di avverse condizioni da "blizzard" (bufera di neve) a "winter storm" (tempesta invernale) fino a mezzanotte (le 6 del mattino di domani in Italia).

"Super tempesta" Juno ridimensionata
La più grande tempesta della storia, Juno, non ha fatto molti danni nella Grande Mela come invece si temeva. A Central Park sono caduti solo 14 centimetri di neve e stamattina presto, intorno alle 5.30, il servizio meteorologico nazionale ha cancellato l'allerta per la città di New York. Sarà invece una giornata di neve e disagi nelle zone limitrofe, a partire da Long Island, dove sono caduti circa 38 centimetri di neve. Pochi, comunque, in confronto alle previsioni, visto che domenica i meteorologi avevano ipotizzato la caduta di 78, sino 90 centimetri di neve.

Bufera sul web
La vera bufera sembra essersi abbattuta sui social network. Le autorità di New York hanno paralizzato la città, in attesa di una tempesta di neve che secondo il sindaco, Bill De Blasio, avrebbe potuto essere "storica, una cosa mai vista prima". Ma i newyorkesi si chiedono su Twitter: "Dov'è la neve?". "Una normale nevicata, tranne che la città è completamente vuota", scrive un abitante di Brooklyn; "ora ho capito perché abbiano chiamato la tempesta Juno, è perchè tutti si chiedono 'Hey, 'You-know' (sai; ndr) dov'è la neve?".

Voli e trasporti bloccati 
Migliaia di voli sono stati cancellati ieri sera negli scali di New York e New Jersey. Per disposizione del sindaco, la circolazione stradale è consentita solo ai mezzi di emergenza. Sospesa anche la metro, che normalmente funziona 24 ore al giorno e trasporta quotidianamente 6 milioni di passeggeri, così come gli altri sistemi di trasporto pubblico, il che impedisce ai newyorkesi di muoversi, se non a piedi. È  tutta la 'east coast' a essere minacciata dalla neve: i governatori di sei Stati hanno dichiarato lo stato di emergenza, e si prevede che la tempesta interessi 60 milioni di persone in una decina di Stati.