ECONOMIA
Mercati
L'oro torna sopra i 2.000 dollari corsa dell'euro contro il dollaro
Inizio in calo anche oggi per la borsa di Milano, che ieri aveva chiuso in ribasso dello 0,39%. In apertura discesa di circa un punto per l'indice Ftse Mib, che dopo alcuni minuti riduce il calo, -0,28%.
Nel resto d'Europa cali di entità simile, fanno poco peggio Londra a Madrid, -0,45% per gli indici di entrambe le borse.
Più tonici ieri i mercati americani. L'indice S&P 500 (+0,27%) ha sfiorato il record storico di febbraio. E' salito anche il Nasdaq (+1%), il mercato dei titoli tecnologici, dove Tesla ha fatto un nuovo balzo, +11%, arrivando al massimo storico.
La tecnologia è al centro delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, perché l'amministrazione Trump ha creato una lista nera di 38 società da cui si rifornisce Huawei e che non potranno acquistare prodotti dalle aziende statunitensi.
Questa mossa sta facendo scendere le azioni delle aziende coinvolte, come MediaTek (-9,93%) ma nel complesso la borsa di Shanghai non ha avuto contraccolpi e ha chiuso in salita (+0,36%). In calo le altre borse dell'area, in particolare quella di Seul: -2,46%, mercato su cui pesa l'insorgere di nuovi focolai di Covid 19.
Ha ripreso a salire l'oro, che si è riportato a oltre i 2.000 dollari l'oncia (2.008, +1,17%) e si riporta vicino ai massimi storici.
Sul fronte dei cambi, l'euro ha continuato ad apprezzarsi sul dollaro, ora un euro vale poco più di 1,19 dollari.
Rimane stabile lo spread Btp/Bund, a quota 145 punti base. Ma scendono i rendimenti di entrambi i titoli di Stato decennale: quello del Btp scende sotto l'1%, a quota 0,99%.
Nel resto d'Europa cali di entità simile, fanno poco peggio Londra a Madrid, -0,45% per gli indici di entrambe le borse.
Più tonici ieri i mercati americani. L'indice S&P 500 (+0,27%) ha sfiorato il record storico di febbraio. E' salito anche il Nasdaq (+1%), il mercato dei titoli tecnologici, dove Tesla ha fatto un nuovo balzo, +11%, arrivando al massimo storico.
La tecnologia è al centro delle tensioni tra Stati Uniti e Cina, perché l'amministrazione Trump ha creato una lista nera di 38 società da cui si rifornisce Huawei e che non potranno acquistare prodotti dalle aziende statunitensi.
Questa mossa sta facendo scendere le azioni delle aziende coinvolte, come MediaTek (-9,93%) ma nel complesso la borsa di Shanghai non ha avuto contraccolpi e ha chiuso in salita (+0,36%). In calo le altre borse dell'area, in particolare quella di Seul: -2,46%, mercato su cui pesa l'insorgere di nuovi focolai di Covid 19.
Ha ripreso a salire l'oro, che si è riportato a oltre i 2.000 dollari l'oncia (2.008, +1,17%) e si riporta vicino ai massimi storici.
Sul fronte dei cambi, l'euro ha continuato ad apprezzarsi sul dollaro, ora un euro vale poco più di 1,19 dollari.
Rimane stabile lo spread Btp/Bund, a quota 145 punti base. Ma scendono i rendimenti di entrambi i titoli di Stato decennale: quello del Btp scende sotto l'1%, a quota 0,99%.