ITALIA
Pisa, bimba trovata morta in casa: in caserma il compagno della madre
Le cause del decesso non sono ancora chiare ma sul corpo della piccola vi sarebbero segni che il medico legale sta esaminando

Una bambina di tre anni è morta Ieri sera a Calambrone, in un appartamento del litorale pisano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri insieme al personale del 118. Le cause del decesso non sono ancora chiare ma sul corpo della piccola vi sarebbero segni che il medico legale sta esaminando. La piccola viveva insieme alla madre, sudamericana e in attesa di un bimbo, e al compagno di lei un trentatreenne serbo con il quale la donna aveva da poco allacciato una relazione dopo averlo conosciuto tramite un social network.
L’uomo attualmente è ascoltato in caserma dai carabinieri. La mamma della piccola è ricoverata in ospedale in stato di choc, mentre il corpo della bimba è all'istituto di medicina legale di Pisa. L'allarme è stato dato dalla donna, sudamericana, anche lei 33enne, che ha chiamato il 118 perchè la bambina stava male. Al loro arrivo i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso della bambina, il cui corpo era a terra, sul pavimento di un monolocale ricavato da un ex esercizio commerciale lontano da altre abitazioni e privo di corrente elettrica. L'attenzione dei carabinieri e del medico legale è stata attratta da alcuni segni sul corpo della bambina. I militari hanno sequestrato nell'abitazione alcuni oggetti ed hanno avvisato il padre della bambina che vive in Liguria.
L’uomo attualmente è ascoltato in caserma dai carabinieri. La mamma della piccola è ricoverata in ospedale in stato di choc, mentre il corpo della bimba è all'istituto di medicina legale di Pisa. L'allarme è stato dato dalla donna, sudamericana, anche lei 33enne, che ha chiamato il 118 perchè la bambina stava male. Al loro arrivo i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso della bambina, il cui corpo era a terra, sul pavimento di un monolocale ricavato da un ex esercizio commerciale lontano da altre abitazioni e privo di corrente elettrica. L'attenzione dei carabinieri e del medico legale è stata attratta da alcuni segni sul corpo della bambina. I militari hanno sequestrato nell'abitazione alcuni oggetti ed hanno avvisato il padre della bambina che vive in Liguria.