MONDO
Kyrgyzstan, prostitute a pulire le strade
Provvedimento obbligato per il mestiere più antico del mondo che conta un giro d’affari tra i 5 e i 10 milioni di dollari al mese solo nella capitale kyrgyza Bishkek

Tutto parte dall'idea di un deputata del Parlamento del Kyrgyzstan che ha presentato un disegno di legge per proporre di impiegare le prostitute come spazzine.
La deputata si chiama Irina Karamushkina e ha fatto notare che la polizia locale effettua regolarmente delle retate, fermando numerose prostitute, salvo poi rilasciarle dopo un breve periodo di fermo.
Un provvedimento considerato non così utile, tanto che si è pensato di obbligare le lucciole ai lavori socialmente utili, come addette alle pulizie delle strade.
In Kyrgyzstan l’esercizio della professione più antica del mondo non è considerato né un reato, né un illecito amministrativo e nel corso delle retate la polizia effettua soltanto un breve fermo per identificazione e schedatura.
Per un paese musulmano non si tratta di un atteggiamento persecutorio, tuttavia il loro ''esercizio'' viene considerato ''altamente diseducativo per la comunità'', come ha sentenziato un’altra deputata kyrgyza, Yrgal Kadyralieva.
Il Ministero dell’Interno kyrgyzo ha ufficialmente schedato 950 lucciole, ma, secondo i dati non ufficiali, in realtà sarebbero 5 mila. Il giro d’affari mensile solo nella capitale kyrgyza Bishkek è stimato tra 5 e 10 milioni di dollari.
La deputata si chiama Irina Karamushkina e ha fatto notare che la polizia locale effettua regolarmente delle retate, fermando numerose prostitute, salvo poi rilasciarle dopo un breve periodo di fermo.
Un provvedimento considerato non così utile, tanto che si è pensato di obbligare le lucciole ai lavori socialmente utili, come addette alle pulizie delle strade.
In Kyrgyzstan l’esercizio della professione più antica del mondo non è considerato né un reato, né un illecito amministrativo e nel corso delle retate la polizia effettua soltanto un breve fermo per identificazione e schedatura.
Per un paese musulmano non si tratta di un atteggiamento persecutorio, tuttavia il loro ''esercizio'' viene considerato ''altamente diseducativo per la comunità'', come ha sentenziato un’altra deputata kyrgyza, Yrgal Kadyralieva.
Il Ministero dell’Interno kyrgyzo ha ufficialmente schedato 950 lucciole, ma, secondo i dati non ufficiali, in realtà sarebbero 5 mila. Il giro d’affari mensile solo nella capitale kyrgyza Bishkek è stimato tra 5 e 10 milioni di dollari.