ITALIA
Il Ministro degli Esteri
Coronavirus, Di Maio: nuovi voli da Madrid e Malaga per Roma

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha annunciato che nelle prossime ore e "fino alla fine della settimana ci saranno da Madrid a Roma e da Malaga a Roma" nuovi voli per gli italiani bloccati in Spagna.
"Se ne serviranno altri - ha detto Di Maio - ne istituiremo degli altri. Ci abbiamo lavorato perché ovviamente stiamo parlando di voli Alitalia che partono da Roma vuoti, vanno lì e prendono ovviamente, con acquisto del biglietto, i cittadini italiani e li riportano qui". "È valso già per la Canarie", ha ricordato Di Maio, "dove c'erano diversi turisti italiani e c'è andata la compagnia di voli Neos che sta facendo voli quasi ogni giorno per farli rientrare.
"Non lasceremo nessuno da solo. L'unico problema sono i tempi: stiamo facendo tutto il più velocemente possibile. Poi c'è anche chi è andato in vacanza il 10 marzo e pretende che io lo vada a prendere con un volo di Stato. Ci vuole responsabilità" ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
"In Francia e Germania - ha aggiunto - i voli sono operativi. In Gran Bretagna" dovrebbero aumentare "da tre quattro voli al giorno. Lì abbiamo 700mila italiani e ne vogliono rientrare qualche migliaio. Abbiamo anche degli studenti in Romania, con Alitalia abbiamo istituito un volo da Bucarest e ora stiamo lavorando per un secondo e terzo volo".
"Siamo di fronte a una situazione senza precedenti: sono 5 milioni di persone con passaporto italiano, di cui una parte vuole rientrare in Italia da tutti i Paesi del mondo, anche dove alcuni hanno sottovalutato il coronavirus" ha precisato il ministro degli Esteri, ricordando che chi torna dall'estero in Italia "deve stare in quarantena". "Chi non rispetta la quarantena, ha avvertito Di Maio "è passibile di denuncia penale e carcere".
Sbloccate 800 mila mascherine per Italia
"Sono state sbloccate 800 mila mascherine questa notte in arrivo verso l'Italia" ha inoltre annunciato Di Maio. Il ministro ha anche riferito che "gli Stati Uniti stanno mandando 68 respiratori". "È una notizia buona perché i respiratori sono essenziali in quanto il virus colpisce i polmoni", ha spiegato. "Abbiamo tanti ragazzi intubati e persone che muoiono a 45 anni di coronavirus non prendiamo con superficialità la situazione, perché ci sono province italiane che non sanno deve mettere le bare" ha detto Di Maio.
"Se ne serviranno altri - ha detto Di Maio - ne istituiremo degli altri. Ci abbiamo lavorato perché ovviamente stiamo parlando di voli Alitalia che partono da Roma vuoti, vanno lì e prendono ovviamente, con acquisto del biglietto, i cittadini italiani e li riportano qui". "È valso già per la Canarie", ha ricordato Di Maio, "dove c'erano diversi turisti italiani e c'è andata la compagnia di voli Neos che sta facendo voli quasi ogni giorno per farli rientrare.
"Non lasceremo nessuno da solo. L'unico problema sono i tempi: stiamo facendo tutto il più velocemente possibile. Poi c'è anche chi è andato in vacanza il 10 marzo e pretende che io lo vada a prendere con un volo di Stato. Ci vuole responsabilità" ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
"In Francia e Germania - ha aggiunto - i voli sono operativi. In Gran Bretagna" dovrebbero aumentare "da tre quattro voli al giorno. Lì abbiamo 700mila italiani e ne vogliono rientrare qualche migliaio. Abbiamo anche degli studenti in Romania, con Alitalia abbiamo istituito un volo da Bucarest e ora stiamo lavorando per un secondo e terzo volo".
"Siamo di fronte a una situazione senza precedenti: sono 5 milioni di persone con passaporto italiano, di cui una parte vuole rientrare in Italia da tutti i Paesi del mondo, anche dove alcuni hanno sottovalutato il coronavirus" ha precisato il ministro degli Esteri, ricordando che chi torna dall'estero in Italia "deve stare in quarantena". "Chi non rispetta la quarantena, ha avvertito Di Maio "è passibile di denuncia penale e carcere".
Sbloccate 800 mila mascherine per Italia
"Sono state sbloccate 800 mila mascherine questa notte in arrivo verso l'Italia" ha inoltre annunciato Di Maio. Il ministro ha anche riferito che "gli Stati Uniti stanno mandando 68 respiratori". "È una notizia buona perché i respiratori sono essenziali in quanto il virus colpisce i polmoni", ha spiegato. "Abbiamo tanti ragazzi intubati e persone che muoiono a 45 anni di coronavirus non prendiamo con superficialità la situazione, perché ci sono province italiane che non sanno deve mettere le bare" ha detto Di Maio.