ECONOMIA
Piazza Affari maglia nera depressa dai bancari

Il nuovo tonfo delle banche deprime Piazza Affari che si conferma come il peggior listino europeo. L’indice Ftse Mib segna –2,07%, nel resto d’Europa Francoforte perde l’1,35% depresso a sua volta da Commerzbank che cede l’8% sull’allarme utili. Londra lascia lo 0,38%, Parigi l’1,37%.
A zavorrare il listino come si diceva sono ancora una volta le banche: Mps sospesa più volte per eccesso di ribasso ora perde oltre l’11% teorico, molto male anche Bper –9,39% Banco Popolare –7,61% e Unicredit –6,75%. Leggermente negativa l’apertura di Wall Street con il Dow Jones a –0,18% e il Nasdaq a –0,32%.
Sul mercato valutario il cambio fra euro e dollaro è tornato sopra quota 1,12, lo spread fra titoli di Stato italiani e tedeschi è a 126 punti base.
Aggiornamento delle ore 15:53
A zavorrare il listino come si diceva sono ancora una volta le banche: Mps sospesa più volte per eccesso di ribasso ora perde oltre l’11% teorico, molto male anche Bper –9,39% Banco Popolare –7,61% e Unicredit –6,75%. Leggermente negativa l’apertura di Wall Street con il Dow Jones a –0,18% e il Nasdaq a –0,32%.
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