Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-e2af7185-5e63-47aa-aa96-96a7031ff84c.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Firenze

Mattarella: combattere la corruzione è un impegno di tutti

"La corruzione è un impegno di sistema, non di un solo corpo dello Stato, che non sarebbe sufficiente". Ha detto il Capo dello Stato all'apertura dell'anno accademico della Scuola Superiore della Magistratura a Scandicci."Per i politici la corruzione è ancora più grave". 

Condividi
"L'efficienza del sistema è indispensabile per rendere effettiva la possibilità dei cittadini di agire in giudizio per tutelare i propri diritti". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo alla inaugurazione dei corsi di formazione per l'anno 2016 della Scuola superiore della magistratura a villa Castelpulci in località di Scandicci (Firenze). Serve anche "una gestione razionale del singolo ufficio" giudiziario per assicurare tempi più rapidi della giustizia.

Mattarella ha sottolineato che "dobbiamo continuare a spezzare le catene della corruzione, va combattuta senza equivoci e senza timidezze"."E' dovere di tutti noi cittadini aver cura della Repubblica", i magistrati "devono aver cura dei diritti" senza i quali "non c'è Repubblica", le istituzioni tutte devono essere unite e saper "assicurare la giustizia con efficienza e rigore". "Diversamente si genera sfiducia e si concede spazio a illegalità" e corruzione. "Occorre una grande alleanza tra forze sane per sviluppare gli anticorpi necessari", ha aggiunto il capo dello Stato.  "Il conflitto indebolisce tutte le parti in contrapposizione. Gli ambiti di spettanza dei vari poteri non sono fortilizi da contrapporre gli uni agli altri, vanno rispettati". Tutti devono fare la propria parte perchè la lotta alla corruzione "è un impegno di sistema", ma per i politici la corruzione è ancora più grave - ha affernato Mattarella - gli attori della politica per la loro parte devono aggiungervi la consapevolezza che la corruzione in quest'ambito è più grave perchè nell'impegno politico si assume duplice dovere di onestà per sè e per i cittadini che si rappresentano".