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SCIENZA

Studio su mamme e bambini nel Massachusetts

La tv fa male al sonno dei bambini

Il Project VIVA è uno studio generale rivolto al miglioramento delle abitudini di vita di madri e bambini, in tutti gli Usa

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Scena domestica con tv accesa
di Stefano Lamorgese
Uno studio condotto negli Stati Uniti d'America su circa 1800 bambini di età compresa tra i sei mesi e gli 8 anni ha individuato una correlazione molto evidente tra la qualità del sonno e il consumo di Tv.

La presenza di un apparecchio televisivo nella camera da letto dei bambini, soprattutto nei più piccoli, è anche associata a una durata inferiore del sonno.

Sono queste le conclusioni di un'indagine condotta dal MassGeneral Hospital for Children (MGHfC), l'ospedale pediatrico del Massachussetts, e la celebre Harvard School of Public Health (HSPH), la scuola di medicina dell'Università di Harvard.

Il "progetto VIVA"
I bambini sono stati coinvolti con le loro madri in un particolare progetto di indagine a lungo termine che ha analizzato molti fattori comportamentali e ambientali. È il "VIVA Project", che segue madri e bambini, dalla gravidanza al settimo anno di vita. Così, dall'età di sei mesi e fino al compimento degli otto anni, le madri sono state consultate una volta l'anno.

Negli incontri periodici hanno riferito ai ricercatori le abitudini relative al consumo di televisione e anche i loro personali rilevamenti sui ritmi del sonno dei loro bambini. È stato così possibile sovrapporre molte serie di dati: per quanto tempo i bambini si erano trovati in un ambiente dotato di Tv; se ne avessero una in camera da letto; quanto tempo avevano trascorso guardandone i programmi; e infine qual era stata la qualità complessiva del loro sonno.

Le conclusioni: meno Tv, sonno migliore
La lunga indagine ha rivelato che per ogni ora aggiuntiva di Tv, i bambini hanno perduto circa 7 minuti di sonno giornaliero, con un effetto più evidente nei maschi rispetto alle femmine.

Nelle famiglie appartenenti alle minoranze etniche (ispanici, neri, asiatici) il dato è apparso più evidente e marcato: in questi gruppi la presenza di una Tv in camera da letto ha significato, in media, mezz'ora di sonno in meno per ciascun bambino osservato.