ITALIA
Il caso
Ragazzo sgozzato. La ragazza del killer: "Ha ucciso per me ma lo amo lo stesso"
Parla Ambera Saliji, la diciannovenne macedone per cui si è scatenata la gelosia furiosa di Igli Meta. Il giovane albanese avrebbe ucciso, sgozzandolo, Ismaele Lulli perché sospettava una relazione tra lui e la sua fidanzata
Quella di Ismaele Lulli è stata 'rubata', quella di Ambera Saliji sarà d'attesa e Igli Meta potrebbe trascorrerla in carcere. E così, come dice la ragazza per cui è stato compiuto un brutale omicidio, "molte vite sono state spezzate". Comunque, aggiunge la giovane macedone: "Igli è il mio uomo, ha ucciso Ismaele per me ma lo amerò e lo aspetterò tutta la vita".
Ambera è la ragazza di Igli Meta, il presunto assassino di Ismaele Lulli, trovato morto, sgozzato, a Sant'Angelo in Vado in provincia di Pesaro Urbino. Il ventenne albanese lo avrebbe ucciso proprio perché sospettava una relazione di Ismaele con la sua ragazza. Davanti ai pm, due giorni fa, Igli ha ammesso di aver legato il 17enne a una croce per ottenere la confessione del tradimento, dopo aver ottenuto quella della sua fidanzata.
Ambera però nega di aver avuto una relazione con Ismaele e di averla confessata a Igli. "Non so perché Igli abbia detto quelle cose. A lui non ho confessato un bel nulla. Io lo amo, come sarei potuta andare con un altro?". Ismaele e Ambera si conoscevano, si erano scambiati i numeri di telefono, ma a detta della ragazza, "Non è che mi telefonasse o facesse chissà cosa, ma se mi incontrava per strada dimostrava il suo interesse, mettiamola così".
E per questo interesse Ismaele è morto. Sgozzato, quasi "decapitato" (come hanno detto gli inquirenti) dalla gelosia di Igli. Eppure Ambera non abbandona il suo ragazzo: "Sì, l'ha sgozzato, e non lo giustifico. Ma non voleva farlo. Mi rendo conto che non è facile capire. Mi si darà della pazza, insensibile, una che vuole comprendere un assassino. Intanto lo amo è il mio uomo". E dal balcone di casa contiuna: "Era solo accecato dalla gelosia".
In un sms iviato da Igli alla sua ragazza tempo fa c'era scritto che avrebbe ucciso Ismaele. "Ho cercato di convincerlo a lasciar perdere tutto perché non avava nessun motivo di dubitare della sua Ambera che lo ama e lo aspettertà". Ma la gelosia folle di Igli non si è placata e Ismaele ne è stato la vittima innocente.
Ambera è la ragazza di Igli Meta, il presunto assassino di Ismaele Lulli, trovato morto, sgozzato, a Sant'Angelo in Vado in provincia di Pesaro Urbino. Il ventenne albanese lo avrebbe ucciso proprio perché sospettava una relazione di Ismaele con la sua ragazza. Davanti ai pm, due giorni fa, Igli ha ammesso di aver legato il 17enne a una croce per ottenere la confessione del tradimento, dopo aver ottenuto quella della sua fidanzata.
Ambera però nega di aver avuto una relazione con Ismaele e di averla confessata a Igli. "Non so perché Igli abbia detto quelle cose. A lui non ho confessato un bel nulla. Io lo amo, come sarei potuta andare con un altro?". Ismaele e Ambera si conoscevano, si erano scambiati i numeri di telefono, ma a detta della ragazza, "Non è che mi telefonasse o facesse chissà cosa, ma se mi incontrava per strada dimostrava il suo interesse, mettiamola così".
E per questo interesse Ismaele è morto. Sgozzato, quasi "decapitato" (come hanno detto gli inquirenti) dalla gelosia di Igli. Eppure Ambera non abbandona il suo ragazzo: "Sì, l'ha sgozzato, e non lo giustifico. Ma non voleva farlo. Mi rendo conto che non è facile capire. Mi si darà della pazza, insensibile, una che vuole comprendere un assassino. Intanto lo amo è il mio uomo". E dal balcone di casa contiuna: "Era solo accecato dalla gelosia".
In un sms iviato da Igli alla sua ragazza tempo fa c'era scritto che avrebbe ucciso Ismaele. "Ho cercato di convincerlo a lasciar perdere tutto perché non avava nessun motivo di dubitare della sua Ambera che lo ama e lo aspettertà". Ma la gelosia folle di Igli non si è placata e Ismaele ne è stato la vittima innocente.