SPORT
Serie A, trentacinquesima giornata
Atalanta, l'Europa si avvicina: in casa Udinese 1-1 che vale
Segna Cristante di testa a fine primo tempo, risponde il croato Perica ad inizio ripresa: pari giusto alla 'Dacia Arena'. La squadra di Gasperini ormai ad un passo da un incredibile traguardo
di Gianluca Luceri
L’Atalanta cattura un ottimo punto Udine e compie un altro passo verso l’incredibile traguardo dell’Europa League, ormai all’orizzonte: alla ‘Dacia Arena’ finisce 1-1 il lunch match del trentacinquesimo turno. Parziale riscatto invece della squadra di Delneri, reduce dallo shampoo di Bologna.
Ospiti senza tre pezzi da novanta come Kessie, Freuler e lo squalificato Conti. Primo tempo vivace, giocato a viso aperto e su ritmi elevati. Frizzanti soprattutto i venti minuti iniziali. Ci provano subito Gomez (3’) e Zapata (8’), poi da corner per poco De Paul non fa bingo: Berisha respinge sulla linea la velenosa esecuzione a giro scagliata dalla bandierina (9’). Quattro giri di lancette ed arriva l’occasione più nitida: doppio salvataggio di Karnezis su Gomez e Petagna, il pallone sta comunque per finire in rete ma Alì Adnan salva sulla riga di porta. I friulani tentano una sortita con Balic (rasoterra fermato da Berisha), ma al 42’ l’Atalanta colpisce: corner di Gomez e splendida torsione aerea di Cristante che sorprende Karnezis sul secondo palo. A ruota nerazzurri vicinissimi al raddoppio con Spinazzola (44’), che tira a botta sicura da pochi metri ma colpisce in piena faccia Widmer.
In avvio ripresa, è invece l’Udinese a pareggiare (52’): Berisha si oppone alla grande a Perica (servito da De Paul), ma nulla può sulla seconda conclusione del croato. Al 62’ stacco imperioso di Danilo e palla sull’esterno rete. Le emozioni in pratica finiscono qui. Girandola di cambi, ritmi che calano vistosamente e le squadre, stanche, decidono di accontentarsi. Pari giusto.
Ospiti senza tre pezzi da novanta come Kessie, Freuler e lo squalificato Conti. Primo tempo vivace, giocato a viso aperto e su ritmi elevati. Frizzanti soprattutto i venti minuti iniziali. Ci provano subito Gomez (3’) e Zapata (8’), poi da corner per poco De Paul non fa bingo: Berisha respinge sulla linea la velenosa esecuzione a giro scagliata dalla bandierina (9’). Quattro giri di lancette ed arriva l’occasione più nitida: doppio salvataggio di Karnezis su Gomez e Petagna, il pallone sta comunque per finire in rete ma Alì Adnan salva sulla riga di porta. I friulani tentano una sortita con Balic (rasoterra fermato da Berisha), ma al 42’ l’Atalanta colpisce: corner di Gomez e splendida torsione aerea di Cristante che sorprende Karnezis sul secondo palo. A ruota nerazzurri vicinissimi al raddoppio con Spinazzola (44’), che tira a botta sicura da pochi metri ma colpisce in piena faccia Widmer.
In avvio ripresa, è invece l’Udinese a pareggiare (52’): Berisha si oppone alla grande a Perica (servito da De Paul), ma nulla può sulla seconda conclusione del croato. Al 62’ stacco imperioso di Danilo e palla sull’esterno rete. Le emozioni in pratica finiscono qui. Girandola di cambi, ritmi che calano vistosamente e le squadre, stanche, decidono di accontentarsi. Pari giusto.