MONDO
Terrorismo, allarme Fbi: "Droni per attaccare gli Stati Uniti"
"Il monitoraggio dei droni è un vero problema". Le preoccupazioni del direttore della FBI Christopher Wray e del direttore del "Counterterrorism Center" Nicholas Rasmussen espresse durante un'audizione al Congresso

Le organizzazioni terrostiche stanno cercando di utilizzare i droni per attaccare gli Stati Uniti. È l'allarme lanciato da Christopher Wray, direttore della FBI, nel corso di un'audizione della commissione per la sicurezza interna e affari governativi del Senato.
"Abbiamo visto che all'estero già accade con frequenza crescente, l'aspettativa è che arrivi qui a breve" ha aggiunto Wray, precisando che i droni sono "facili da gestire ma abbastanza difficile da monitorare". Preoccupazione condivisa anche dal direttore del National Counterterrorism Center Nicholas Rasmussen: "Due anni fa i droni non erano un problema, un anno fa erano un problema emergente, ora è un vero problema".
Rasmussen ha anche sottolineato come le agenzie contro il terrorismo stiano cercando di intensificare gli sforzi con gli esperti di intelligence per capire le tattiche che potrebbero veder impiegati i droni da parte degli estremisti.
"Abbiamo visto che all'estero già accade con frequenza crescente, l'aspettativa è che arrivi qui a breve" ha aggiunto Wray, precisando che i droni sono "facili da gestire ma abbastanza difficile da monitorare". Preoccupazione condivisa anche dal direttore del National Counterterrorism Center Nicholas Rasmussen: "Due anni fa i droni non erano un problema, un anno fa erano un problema emergente, ora è un vero problema".
Rasmussen ha anche sottolineato come le agenzie contro il terrorismo stiano cercando di intensificare gli sforzi con gli esperti di intelligence per capire le tattiche che potrebbero veder impiegati i droni da parte degli estremisti.