Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-e36432c7-b33d-4c68-b098-ebe1c1c918ad.html | rainews/live/ | true
MONDO

New York

Assemblea Onu, l'intervento di Trump: Se la Corea del Nord ci attacca l'unica opzione è distruggerla

La "prima" del nuovo presidente al Palazzo di Vetro:  "Vogliamo armonia e pace, non conflitti", ha detto il capo della Casa Bianca

Condividi
Il presidente americano, Donald Trump, è arrivato all'Onu per il suo primo intervento. Ad accompagnarlo la first lady Melania con l'ambasciatrice americana all'Onu Nikki Haley e il capo dello staff della Casa Bianca, John Kelly.
 
Trump: terrorismi ed estremismi si sono rafforzati
"I terrorismi e gli estremismi si sono rafforzati, sono diffusi in ogni angolo del pianeta e sono sostenuti nel mondo da diversi regimi" ha detto il presidente americano Trump intervenendo.

Trump: "Far fronte a regime Corea"
"Dobbiamo far fronte al regime coreano" - ha in seguito detto Trump, affrontando il tema più atteso. "Scandaloso che dei Paesi sostengano Pyongyang", sottolineando il fatto che la Corea del Nord "deve realizzare che la denuclearizzazione è l'unico futuro".

"Rocket man in missione suicida"
"Rocket Man è in missione suicida per se stesso e per il suo regime". Così il presidente Donald Trump all'Assemblea Generale dell'Onu, tornato a chiamare il dittatore nord-coreano Kim Jong-un, "uomo missile", in riferimento ai suoi test balistici, avvertendo che se il suo programma nucleare non sarà fermato gli Usa sono "pronti e in grado" di distruggere completamente la Corea del Nord. ''Nessun paese al mondo ha interesse a vedere questa banda di criminali armarsi con armi nucleari e missili'', ha ammonito Trump. "Gli Stati Uniti sono pronti a distruggere la Corea, se attacca - ha detto Trump - ma forse questo non sarà necessario, a questo servono le Nazioni Unite". "Bisogna isolare il regime di Kim", ha detto infine Trump.

Trump su Iran e Siria
Trump ha inoltre parlato di Iran e Siria e delle crisi in questi settori geopolitici. L'accordo con l'Iran è un imbarazzo per gli Stati Uniti, ha affermato il capo delal Casa Bianca. "Noi fermeremo il terrorismo e l'Islam radicale", ha detto il presidente Usa. Le Nazione Unite devono lavorare insieme contro gli "stati canaglia" che minacciano il mondo, ha detto il Presidente Usa. "Se i giusti non sapranno affrontare questi pochi cattivi, il male trionferà", ha ammonito Trump. 

"Siamo in periodo grandi promesse e pericoli"
"È un periodo di grandi promesse ma anche di grandi pericoli", ha proseguito Trump. 

"America sta facendo molto bene da mia elezione"
"Gli Stati Uniti hanno fatto molto bene dalla mia elezione", ha affermato il presidente Usa, "la Borsa è a livelli di record e la disoccupazione è in aumento". "Sono tempi di opportunità straordinari". 

"Vogliamo armonia e pace, non conflitti"
"Come presidente degli Stati Uniti" metterò sempre "l'America al primo posto". Così Donald Trump all'Assemblea Generale dell'Onu. Gli Usa "non vogliono imporre il loro stile di vita a nessuno", gli americani hanno pagato "il prezzo più alto" per difendere la libertà, anche di altri Paesi. "Abbiamo combattuto non perché volevamo un'espansione territoriale", ha rimarcato, "noi vogliamo amicizia e armonia e non conflitto e guerra".

La diretta da New York

 

"In Venezuela dittatura socialista inaccettabile"
Gli Stati Uniti sono pronti ad agire nei confronti del governo del Venezuela, ha infine affermato il presidente americano, Donald Trump, chiedendo il ripristino della democrazia nel paese. Quella in Venezuela è una''dittatura socialista'' che è inaccettabile.

Macron: su Iran Trump non propone
Una risposta al discorso del presidente Usa, arriva dal presidente francese Emmanuel Macron, secondo il quale "l'accordo con l'Iran è solido. Denunciarlo e rigettarlo senza proporre altro è un grave errore". Macron ha fatto riferimento, nel suo intervento inoltre alla Birmania, denunciando la "pulizia etnica" in corso contro i Rohingya. Infine, per Macron, "è falso che i paesi da soli siano più forti. Il multilateralismo è molto più efficiente", ha commentato il capo dell'Eliseo. Gli altri commenti del presidente della Francia agli Usa riguardano il clima (vedi Cop21), e la Siria per cui è stato chiesto all'Onu la creazione di un gruppo di contatto al fine di trovare una soluzione politica del conflitto.

Rohani: Usa, perdita di fiducia
Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha avvertito che gli Stati Uniti perderebbero la fiducia della comunità internazionale qualora abbandonassero l'accordo sul nucleare siglato con Teheran nel 2015. "Se gli Stati Uniti non rispettassero gli impegni e calpestassero questo accordo, questo significherebbe una perdita di fiducia", ha detto Rohani, oggi a New York per seguire l'Assemblea generale dell'Onu, in un'intervista all'Nbc.