ECONOMIA
Mr Fisco saluta i dipendenti con una lettera
L'addio di Befera all'Agenzia delle Entrate ed Equitalia
Lunedì sarà il suo ultimo giorno di lavoro, e intanto Attilio Befera ha già salutato i propri collaboratori con una missiva. L'ormai ex presidente fa accenno alla "delicatezza e complessità del nostro compito, necessario alla collettività, anche quando è ingrato". Il governo non ha ancora scelto il suo successore

"Abbiamo appreso, nei momenti più difficili che se vogliamo sinceramente migliorare
dobbiamo continuare ad imparare dai nostri errori, per correggerli" in vista di quello che resta "il progetto più grande e ambizioso: contribuire efficacemente alla costruzione del rapporto di fiducia fra Stato e cittadini". E' questa la sintesi del saluto che Attilio Befera, ormai ex massimo dirigente di Agenzia delle Entrate ed Equitalia, indirizza ai suoi dipendenti. Lunedì sarà il suo ultimo giorno da "Mr Fisco" e non manca, tra le sue parole, un accenno alla "delicatezza e complessità del nostro compito, necessario alla collettività, anche quando è ingrato". Poche parole che
riportano ai giorni della primavera del 2012 quando, dopo diversi episodi di aggressione e intimidazione nei confronti dei lavoratori e degli uffici dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia, l'allora premier Mario Monti si recò negli uffici di via Cristoforo Colombo per sottolineare la vicinanza del Governo al suo ente esattore.
Befera conclude la lettera citando una frase di Thomas Merton: “il tempo corre, la vita sfugge tra le mani. Ma può sfuggire come sabbia oppure come seme”. Per il dirigente “davanti a ciò che dicono queste parole nessuno - tanto meno io per le responsabilità fin qui ricoperte - può sentirsi tranquillo. Può bastarmi, però, sapere questo: se, come credo di poter sperare, questi anni alla guida dell'agenzia sono trascorsi come seme, lo devo - e ne sono profondamente grato - alle innumerevoli persone con cui ho avuto l'onore e il privilegio di lavorare in questa straordinaria realtà che è ormai divenuta l'Agenzia delle Entrate".
Nei sei anni trascorsi da Mr Fisco, l'Agenzia delle Entrate ha portato a 13,1 miliardi le somme annuali recuperate dall'evasione nel 2013, una cifra quasi doppia rispetto ai 6,9 miliardi recuperati nell'anno 2008. Sempre nello stesso periodo la redditività
dell'Agenzia (cioè il rapporto fra gli incassi da recupero dell'evasione e il costo sostenuto) è aumentata costantemente passando da 1,93 a 3,82 euro recuperati dall'evasione per ogni euro speso.
Il governo non ha ancora scelto il suo successore.
dobbiamo continuare ad imparare dai nostri errori, per correggerli" in vista di quello che resta "il progetto più grande e ambizioso: contribuire efficacemente alla costruzione del rapporto di fiducia fra Stato e cittadini". E' questa la sintesi del saluto che Attilio Befera, ormai ex massimo dirigente di Agenzia delle Entrate ed Equitalia, indirizza ai suoi dipendenti. Lunedì sarà il suo ultimo giorno da "Mr Fisco" e non manca, tra le sue parole, un accenno alla "delicatezza e complessità del nostro compito, necessario alla collettività, anche quando è ingrato". Poche parole che
riportano ai giorni della primavera del 2012 quando, dopo diversi episodi di aggressione e intimidazione nei confronti dei lavoratori e degli uffici dell'Agenzia delle Entrate e di Equitalia, l'allora premier Mario Monti si recò negli uffici di via Cristoforo Colombo per sottolineare la vicinanza del Governo al suo ente esattore.
Befera conclude la lettera citando una frase di Thomas Merton: “il tempo corre, la vita sfugge tra le mani. Ma può sfuggire come sabbia oppure come seme”. Per il dirigente “davanti a ciò che dicono queste parole nessuno - tanto meno io per le responsabilità fin qui ricoperte - può sentirsi tranquillo. Può bastarmi, però, sapere questo: se, come credo di poter sperare, questi anni alla guida dell'agenzia sono trascorsi come seme, lo devo - e ne sono profondamente grato - alle innumerevoli persone con cui ho avuto l'onore e il privilegio di lavorare in questa straordinaria realtà che è ormai divenuta l'Agenzia delle Entrate".
Nei sei anni trascorsi da Mr Fisco, l'Agenzia delle Entrate ha portato a 13,1 miliardi le somme annuali recuperate dall'evasione nel 2013, una cifra quasi doppia rispetto ai 6,9 miliardi recuperati nell'anno 2008. Sempre nello stesso periodo la redditività
dell'Agenzia (cioè il rapporto fra gli incassi da recupero dell'evasione e il costo sostenuto) è aumentata costantemente passando da 1,93 a 3,82 euro recuperati dall'evasione per ogni euro speso.
Il governo non ha ancora scelto il suo successore.