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MONDO

La prima domenica di Avvento

"Che bel giorno sarà quando le armi saranno smontate"

E' il monito che papa Bergoglio rivolge ai fedeli e ai pellegrini provenienti da ogni parte del mondo per l'Angelus in piazza San Pietro, a Roma. Papa Francesco ricorda che "nella vita di ognuno di noi c'è sempre bisogno di ripartire, di rialzarsi, di ritrovare il senso della propria esistenza"

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Che "bel giorno quello in cui le armi saranno smontate per essere strumenti di lavoro. E questo è possibile". E' il monito che papa Bergoglio rivolge ai fedeli e ai pellegrini provenienti da ogni parte del mondo per l'Angelus in piazza San Pietro. Papa Francesco ricorda che "nella vita di ognuno di noi c'è sempre bisogno di ripartire, di rialzarsi, di ritrovare il senso della me'ta della propria esistenza, così per la
grande famiglia umana è necessario rinnovare sempre l'orizzonte comune verso cui siamo incamminati. L'orizzonte della speranza".

Il tempo dell'Avvento
"Il tempo di Avvento, che oggi di nuovo incominciamo - dice Bergoglio - ci restituisce l'orizzonte della speranza, una speranza che non delude perché è fondata sulla Parola di Dio". Francesco indica l'esempio da seguire: "Il modello di questo atteggiamento
spirituale, di questo modo di essere e di camminare nella vita, è la Vergine Maria. Una semplice ragazza di paese, che porta nel cuore tutta la speranza di Dio! - evidenzia il Pontefice - Nel suo grembo, la speranza di Dio ha preso carne, si è fatta uomo, si è fatta storia: Gesù Cristo. Il suo Magnificat è il cantico del Popolo di Dio in cammino, e di tutti gli uomini e le donne che sperano in Dio, nella potenza della sua misericordia. Lasciamoci guidare da lei in questo tempo di attesa e di vigilanza operosa".

"La bellezza di essere in cammino"
Il Papa riflette sulla giornata di oggi nella quale si celebra la prima domenica di Avvento. "Questo giorno - dice - ha un fascino speciale, ci fa provare un sentimento profondo del senso della storia. Riscopriamo la bellezza di essere tutti in cammino: la Chiesa, con la sua vocazione e missione, e l'umanità intera, i popoli, le civiltà,
le culture, tutti in cammino attraverso i sentieri del tempo".

Maria, semplice ragazza di Paese
 "Una semplice ragazza di paese, che porta nel cuore tutta la speranza di Dio!". Papa Francesco ha descritto così la Vergine nel breve intervento prima dell'Angelus. "Nel suo grembo - ha spiegato - la speranza di Dio ha preso carne, si è fatta uomo, si è fatta storia: Gesù Cristo. Il suo Magnificat è il cantico del Popolo di Dio in
cammino, e di tutti gli uomini e le donne che sperano in Dio, nella potenza della sua misericordia". "Lasciamoci guidare da lei in questo tempo di attesa e di vigilanza operosa", ha infine esortato il Pontefice rivolto ai fedeli che gremivano
piazza San Pietro, ricordando che per tutti "il modello di questo atteggiamento spirituale, di questo modo di essere e di camminare nella vita, è la Vergine Maria".