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ECONOMIA

Mef: "In linea con la riduzione del deficit tra il 2014 e il 2015"

Conti pubblici. Tesoro: "Nel 2015 il fabbisogno cala a 60 miliardi, migliora di 15"

Nel confronto con il 2014, sottolinea il Ministero dell'Economia e delle Finanze "il risultato positivo" del 2015 "è legato a maggiori incassi fiscali e a minori interessi sul debito pubblico"

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Migliora nel 2015 il fabbisogno nel settore statale. Lo scorso anno è calato a 60 miliardi di euro, con un miglioramento di circa 15 miliardi rispetto al risultato del 2014. Lo riferisce il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sottolineando che si tratta dei dati preliminari. Il miglioramento del fabbisogno, sottolinea il Mef, "appare in linea con la riduzione del deficit tra il 2014 e il 2015 indicata nella nota di aggiornamento del Def". 

Nel solo dicembre lo Stato ha registrato un avanzo pari, in via provvisoria, a circa 2.500 milioni, con una riduzione di circa 4.900 milioni rispetto al saldo del corrispondente mese del 2014. Nel confronto con il 2014, sottolineano da via XX Settembre, "il risultato positivo" del 2015 "è legato a maggiori incassi fiscali e a minori interessi sul debito pubblico, nonostante sul lato della spesa si evidenzino maggiori pagamenti per prestazioni sociali, determinati dagli effetti della sentenza della Corte Costituzionale sull'indicizzazione delle pensioni, nonché maggiori rimborsi fiscali".

"Il miglioramento complessivo dell'anno - prosegue il Tesoro - sconta anche alcune operazioni di carattere straordinario di natura finanziaria, fra le quali si evidenziano: il riversamento in Tesoreria delle giacenze liquide delle Camere di Commercio e l'operazione di riacquisto delle obbligazioni di alcune regioni con effetti positivi sul debito complessivo delle amministrazioni pubbliche".   

Per quanto riguarda il solo dicembre, al risultato del mese hanno contribuito l'operazione di buy-back del debito delle regioni per circa 3,7 miliardi e un aumento di alcune voci di spesa, fra le quali i rimborsi fiscali, parzialmente compensato da maggiori entrate fiscali.