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MONDO

Il mistero si infittisce

Continua la caccia al sottomarino fantasma: "Non è olandese né russo"

Mosca: "Chiedete all'Olanda". L'Aja smentisce. Le autorità svedesi intanto continuano a cercare il sommergibile 'scoperto' da segnali radio in navigazione vicino a Stoccolma

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Si infittisce il mistero del sommergibile fantasma in navigazione nell'arcipelago di Stoccolma. Il sottomarino nei giorni scorsi ha provocato l'allarme delle forze armate svedesi, entrate in una importante operazione di ricerca dopo che non meglio precisati segnali radio avevano fatto pensare ad una "attività subacquea straniera".

L'Olanda smentisce la Russia
In seguito alle ipotesi della stampa svedese, la Russia ha negato che si possa trattare di un suo sottomarino e una fonte del ministero della difesa ha detto: "Suggeriamo di chiedere informazioni al comando delle forze navali dell'Olanda". Ma anche l'Aja nega che il sommergibile appartenga all'Olanda. Ma il portavoce del ministero della difesa olandese, Maronoes Visser, ha subito smentito le informazioni provenienti da Mosca e ha specificato che non c'è nessuna unità dell'Aja impegnata nelle operazioni di ricerca. 

"Attività subacquea straniera"
Dopo più di 48 ore di ricerche, la questione che riguarda il sottomarino si fa sempre più complicata. Tutto è cominciato la notte di venerdì 17 ottobre quando, secondo il giornale Svenska Dagbladet, le forze armate svedesi sono entrate in stato di allerta a causa di segnali radio su una presunta "attività subacquea straniera". 

I sospetti sulla Russia
Subito sono scattate le ricerche, concentrate tra alcuni dei tanti fiordi che costellano la zona, ma né il ministero della Difesa né fonti delle forze armate avevano voluto fornire particolari sulla vicenda. Nessun accenno neanche a responsabilità straniere e nessuna accusa ufficiale alla Russia, che pure, per la vicinanza dell'enclave di Kaliningrad - dove è di stanza gran parte della flotta russa del Baltico con numerosi sottomarini - è spesso sotto i riflettori. In passato c'erano stati incidenti 'diplomatici' nella zona, e a settembre il giornale svedese l'Expressen aveva parlato di un sorvolo irregolare dello spazio aereo svedese da parte di due caccia russi.    

Una fonte anonima: "Segnali criptati" 
Al centro del mistero, secondo la stampa scandinava, ci sono stati segnali radio con una frequenza tipica usata dai sommergibili russi in situazione di emergenza, circostanza che ha fatto pensare a una richiesta di aiuto da parte di una unità in difficoltà. Una fonte anonima ha detto al Dagbaldet che i segnali sono stati intercettati a partire da giovedì, e che sabato, quando la caccia era stata già lanciata, erano stati percepiti segnali criptati.    

La ricerca continua
L'operazione di ricerca non ha finora dato alcun esito. La Svezia, a livello ufficiale, si è limitata a dire che è ancora in corso - per il portavoce militare Jesper Tengroth "lo sarà fino a quando sarà necessario" - "operazione di intelligence" delle forze navali e aeree nell'arcipelago di Stoccolma.