Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Corea-del-Nord-americano-condannato-a-6-anni-in-un-campo-di-lavoro-9411782d-8cba-4b84-a956-c6e8ead3e1a1.html | rainews/live/ | true
MONDO

Era agli arresti dall'aprile scorso

Corea del Nord, cittadino Usa condannato a 6 anni in un campo di lavoro

L'accusa: "Ha commesso atti ostili" entrando nel Paese "travestito da turista"

Condividi
Corea del Nord
Matthew Miller, cittadino statunitense 24enne, è stato condannato in Corea del Nord a sei anni in un campo di lavoro. L’accusa, secondo la Corte Suprema, è di esser entrato illegalmente nel Paese e aver cercato di compiere un’azione di spionaggio. Miller era stato arrestato lo scorso 10 aprile dopo aver strappato il suo visto turistico all’aeroporto di Pyongyang, per cercare di fare un’esperienze di “vita carceraria, in modo da poter indagare sulla situazione dei diritti umani”.  Pochi giorni fa, ha lanciato un appello all’amministrazione Obama affinché avviasse negoziati con Pyongyang.

Gli altri detenuti Usa
Oltre a Miller, ci sono altri due cittadini statunitensi detenuti in Corea del Nord accusati di crimini contro lo stato. Uno è  il 56enne Jeffrey Fowle, arrestato a maggio per aver lasciato una bibbia in una toilette nella città di Chongijn.