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MONDO

Tensioni con Pyongyang

Crisi Coree, Stati Uniti sospendono esercitazione militare con Seul

A causa delle tensioni con la Corea del Nord, gli Stati Uniti stanno monitorando la situazione 

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Gli Stati Uniti hanno sospeso l'annuale esercitazione militare con la Corea del Sud in seguito alla presa di posizione di Pyongyang. Gli Usa - riporta
l'Associated Press citando un funzionario americano - stanno monitorando la situazione dopo che il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato il "quasi-stato di guerra" nelle aree di prima linea nel mezzo delle crescenti tensioni con Seul.

Secondo i media della Corea del Nord, giovedì sera si è tenuta una riunione di emergenza della Commissione militare centrale del Partito dei Lavoratori dopo lo scambio di colpi di artiglieria al confine occidentale. Le forze armate della Corea del Sud erano già in allerta dopo l'ultimatum lanciato da Pyongyang a Seul di cessare entro 48 ore la propaganda di guerra al confine.

La potente Commissione Militare Centrale (TLC) della Corea del Nord, guidata da Kim, aveva dato carta bianca a piani di "attacchi di rappresaglia". Secondo Kcna, l'agenzia di stampa ufficiale della Corea del Nord, il leader del regime comunista ha ordinato le unità dell'esercito del popolo coreano (APC), dispiegate al confine pesantemente militarizzato tra le due Coree, in stato "di guerra". Queste truppe devono essere "pienamente pronte a combattere e a lanciare operazioni a sorpresa", mentre l'intera prima linea deve essere in "uno stato di semi-guerra", ha dichiarato Kim Jong-Un, come riporta Kcna.

La Corea del Sud ha già replicato avvertendo che risponderà "con forza a qualsiasi provocazione" della Corea del Nord. Le forze armate hanno evidenziato che i colpi di artiglieria nordcoreani di ieri sono una "provocazione grave e illegale che ha violato l'accordo di armistizio" che ha posto fine alla guerra di Corea nel 1953, secondo il messaggio inviato al maggiore generale dell'esercito della Corea del Nord. La Corea del Sud ha inoltre esortato Pyongyang a "rinunciare a queste azioni sconsiderate".