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Coronavirus

Il bollettino

Coronavirus, Istituto Spallanzani di Roma: 125 positivi, 19 più seri

320 dimessi e trasferiti

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"I pazienti Covid-19 sono in totale 125, di questi 19 necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in strutture territoriali sono a questa mattina 320". Lo evidenzia il bollettino dell'Inmi Spallanzani di Roma.

"Considerando il trend ormai consolidato di decrescita dei ricoveri ospedalieri, nell'ambito di una valutazione regionale di revisione degli ospedali Covid, l'Istituto sta procedendo a ricoverare pazienti provenienti da altri presidi, anche pazienti sospetti e da diagnosticare", aggiunge l'ospedale.

Oggi inizia l'attività delle Uscar, Unità di intervento territoriali composte da professionisti, medici ed infermieri, che in ben 800 hanno aderito al bando della Regione Lazio.

Sotto la direzione dell'assessore alla Salute, responsabile dell'Unità di crisi regionale, e con il coordinamento dello Spallanzani, "svolgeranno un'attività di sorveglianza attiva sulle case di riposo, case alloggio per anziani e pazienti a domicilio, anche con modalità 'drive in', in sinergia con i Sisp delle Asl del Lazio", conclude il bollettino. 

"Questo virus si può sconfiggere solo ed esclusivamente con il vaccino". Lo ha detto la dottoressa Marta Branca, direttore generale dello Spallanzani, ospite del professor Stefano Arcieri su "Capire per Prevenire", in diretta su Facebook. 

"Tutte le persone a rischio di influenza, come bambini e over 65, dovranno vaccinarsi per l'influenza, in modo che non ci sia a confusione tra i sintomi dell'influenza e quelli del coronavirus". Così la dottoressa Marta Branca.

Lazio: 60 casi, numero più basso da un mese
Registrati oggi 60 nuovi casi nel Lazio, il numero più basso da oltre un mese e tendenza in frenata a 1%. IL numero dei guariti, otto, e dei decessi si equivalgono, calano i ricoveri e le terapie intensive. Questi i dati del contagio diffusi dalla Regione Lazio.

"Una giornata simbolica: quando vengono dimessi, dopo la riabilitazione fatta al San Filippo Neri, i coniugi di Wuhan, registriamo il dato più basso dal 12 marzo. Non dobbiamo ora
vanificare gli sforzi, è il momento di stabilizzare questa discesa e continuare a lavorare e mantenere alta l'attenzione sulle case di riposo e le RSA", spiega l'assessore alla Sanità
del Lazio Alessio d'Amato. "Aumentano i controlli sulle RSA e le strutture socio-assistenziali private accreditate. Sono ad oggi 384 le strutture per anziani ispezionate su tutto il
territorio". 

Si amplia inoltre la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (17.647) e coloro che sono entrati in sorveglianza (10.716) più di 7 mila unità.

Per quanto riguarda i guariti salgono di 8 unità nelle ultime 24h per un totale di 1.101, e stesso numero di decessi sempre 8 nelle ultime 24h e sono stati eseguiti un totale di 98 mila
tamponi.