Coronavirus
Sindaco Sala: "Non sono d'accordo per lockdown adesso"
Ricciardi: "Lockdown necessario per Milano e Napoli". Governatore Lombardia Fontana: "No condizioni"
Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute, torna a chiedere dei lockdown mirati
"A Milano e Napoli uno può prendere il Covid entrando al bar, al ristorante, prendendo l'autobus. Stare a contatto stretto con un positivo è facilissimo perché il virus circola tantissimo. In queste aree il lockdown è necessario, in altre aree del Paese no". Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute, torna a chiedere dei lockdown mirati nelle zone dove il virus circola di più, perché "ci sono delle aree del Paese dove la trasmissione è esponenziale e le ultime restrizioni adottate, che possono essere efficaci nel resto del territorio, in quelle zone non bastano a fermare il contagio"
"Escludo che ci siano le condizioni per prevedere ipotesi di questo genere, anzi, tutti i nostri interventi vanno nella direzione di evitare ogni tipo di lockdown". E' quanto ha rimarcato il governatore Attilio Fontana, a margine della presentazione della mostra sui 50 anni della Regione Lombardia organizzata in collaborazione con ANSA a Palazzo Pirelli.
Previsto un incontro di Fontana con i sindaci dei capoluoghi di provincia lombardi e i capigruppo di maggioranza e opposizione per un aggiornamento sulla situazione epidemiologica. Le ultime limitazioni regionali anti-Covid saranno "ribadite" in una nuova ordinanza attesa in giornata, necessaria per allineare a livello tecnico quella attualmente in vigore con il nuovo Dpcm.
"Non sono d'accordo adesso" su un lockdown a Milano. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le parole di Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute, che ha detto che sarebbe "necessario" un lockdown a Milano e Napoli. Sala era in diretta con la giornalista Milena Gbanelli a Dataroom del Corriere della sera.
"Non mi hanno consultato, non credo che sia così e lo dico nel rispetto di Ricciardi - ha aggiunto -, ho appena ricevuto un sms di un virologo di cui mi fido molto che dice che ieri c'erano circa 80 pazienti intubati a milano e 200 in Lombardia. anche nella peggiore delle ipotesi avremmo 10-15 giorni per decidere un eventuale lockdown. La media intensità di cura è il punto che intasa gli ospedali, che hanno il tema di una massa enorme di ricoveri. Non credo sia irrisolvibile e che ci debba portare a un lockdown generale adesso". Alla giornalista che gli ha chiesto se potrà esserci una chiusura totale tra 15 giorni il sindaco Sala ha risposto che "non ho elementi per dirlo".
"Escludo che ci siano le condizioni per prevedere ipotesi di questo genere, anzi, tutti i nostri interventi vanno nella direzione di evitare ogni tipo di lockdown". E' quanto ha rimarcato il governatore Attilio Fontana, a margine della presentazione della mostra sui 50 anni della Regione Lombardia organizzata in collaborazione con ANSA a Palazzo Pirelli.
Previsto un incontro di Fontana con i sindaci dei capoluoghi di provincia lombardi e i capigruppo di maggioranza e opposizione per un aggiornamento sulla situazione epidemiologica. Le ultime limitazioni regionali anti-Covid saranno "ribadite" in una nuova ordinanza attesa in giornata, necessaria per allineare a livello tecnico quella attualmente in vigore con il nuovo Dpcm.
"Non sono d'accordo adesso" su un lockdown a Milano. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le parole di Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute, che ha detto che sarebbe "necessario" un lockdown a Milano e Napoli. Sala era in diretta con la giornalista Milena Gbanelli a Dataroom del Corriere della sera.
"Non mi hanno consultato, non credo che sia così e lo dico nel rispetto di Ricciardi - ha aggiunto -, ho appena ricevuto un sms di un virologo di cui mi fido molto che dice che ieri c'erano circa 80 pazienti intubati a milano e 200 in Lombardia. anche nella peggiore delle ipotesi avremmo 10-15 giorni per decidere un eventuale lockdown. La media intensità di cura è il punto che intasa gli ospedali, che hanno il tema di una massa enorme di ricoveri. Non credo sia irrisolvibile e che ci debba portare a un lockdown generale adesso". Alla giornalista che gli ha chiesto se potrà esserci una chiusura totale tra 15 giorni il sindaco Sala ha risposto che "non ho elementi per dirlo".