Coronavirus. Siti oscurati e ricette miracolose “fai da te” sequestrate dalle forze dell’ordine

 
Una sorta di 'ricetta' con la quale promettevano di curare il 'coronavirus'. Protagonisti nel raggiro marito e moglie di 70 e 60 anni, amministratori di una società di Peschiera Borromeo, vicino Milano, da anni nel campo dei prodotti farmaceutici e degli integratori. Sequestrati dalla Guardia di Finanza di Torino oltre 170.000  prodotti parafarmaceutici e integratori non in regola. I due pubblicizzavano sul sito della società un vero e proprio 'protocollo medico', da loro ideato, che prevedeva la somministrazione di integratori che, sommati ad altre terapie non meglio specificate, avrebbero garantito una cura efficace contro il Coronavirus.
 
La coppia era già nota per esercizio abusivo della professione medica e somministrazione di farmaci guasti o imperfetti. I finanzieri hanno oscurato i siti web della società e le pagine di un noto social network dove, tra l’altro, si esortavano gli utenti “…a leggere con attenzione e condividere…” i vari consigli medico -terapeutici. Prodotti erano destinati al mercato europeo perché la società aveva clienti  in Francia, Austria, Germania e Svizzera.
 
Roma
1000 mascherine non conformi alla normativa comunitaria e nazionale sono state scoperte dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma in una rivendita di ricambi per telefonia mobile. Sequestrati anche 300 articoli griffati contraffatti e 30.000 euro in contati. Denunciato il titola del negozio.
Sempre a Roma atre 1000 mascherine sempre false sono state trovate in un minimarket. Denunciati i titolari che oltre agli articoli falsi spacciavano droga 
 
Nella capitale i Carabinieri, hanno oscurato un sito web dove si vendeva di un medicinale antivirale a base di umifenovir, per il quale l'Agenzia Italiana del Farmaco ha già  precisato l'assenza di autorizzazione per l'uso in Europa ed U.S.A. sullo stesso sito erano messi in vendita una serie di farmaci contenenti principi attivi ad azione dopante a base di "Epo-Cera", meldonio e clembuterolo, inseriti tra le sostanze proibite in uso sportivo e privi di autorizzazione, tutti destinati ad alimentare il mercato illegale del doping sportivo e nelle palestre.
 
Altro sito altre truffe
Scoperto e oscurato dai Nas un sito che vendeva   online, farmaci e kit falsi. Una vendita era resa accattivante dalla pubblicità on line di prodotti in grado di prevenire e curare patologie polmonari, in particolare, quelle causate dal Covid-19 e kit diagnostici.   
 
Oscurati anche siti che attraverso falsi annunci e pubblicità in varie lingue offriva medicinali soggetti a prescrizione medica obbligatoria. In particolare un  antivirale a base di umifenovir, pubblicizzato "per la prevenzione e il trattamento negli adulti e nei bambini Covid-19 (sars-cov-2)", per il quale l'Agenzia italiana del farmaco ha già precisato l'assenza di autorizzazione per l'uso in Europa e USA sempre lo stesso sito si potevano comprare farmaci   dopanti a base di 'EPO-CERA', meldonio e clembuterolo, inseriti tra le sostanze proibite in uso sportivo e privi di autorizzazione, tutti destinati ad alimentare il mercato illegale del doping sportivo e nelle palestre. 
 
Torino
Il Nas di Torino ha ottenuto dalla procura della Repubblica il decreto di sequestro preventivo con oscuramento di un sito che spacciava farmaci per il Covid ma in realtà si trattava di medicinali pericolosi per la salute. Stessa operazione per un una nota piattaforma di commercio on-line, che spacciava un  farmaco anti-virale, privo di ogni autorizzazione
 
Bari e Napoli
E ancora: i Nas di Bari e di Napoli, hanno individuato vari siti web che offrono kit diagnostici in vitro destinati alla verifica ematica del titolo anticorpale dei virus Covid-19.