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Coronavirus

Roma

Coronavirus, Speranza: curva si è piegata ma cautela. Paese c'è e insieme sapremo uscire più forti

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha partecipato all'inaugurazione dell'Edificio Alto Isolamento dell'Istituto Spallanzani di Roma

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La curva si è piegata, possiamo guardare con fiducia al futuro, ma con cautela. Ci sono le condizioni per programmare il domani ma con i piedi ben piantati nell'oggi. Il virus circola ancora nel nostro territorio, guai a pensare che la battaglia sia vinta. Abbiamo creato le condizioni ma adesso prudenza e gradualità massima, siamo davanti a un nemico difficile". Così il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso dell'inaugurazione dell'Edificio Alto Isolamento dell'Istituto Spallanzani di Roma.

Dall'inizio della pandemia "abbiamo fatto tanti passi avanti, grazie alle misure drastiche che insieme abbiamo adottato ma grazie anche alla  capacita' sacrificio di tanti italiani". Ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, inaugurando l'Unita' di alto isolamento all'Ospedale Spallanzani di Roma. "Spesso il nostro paese è attraversato da stereotipi - ha sottolineato il ministro - ma la verità è che la stragrande maggioranza dei nostri concittadini e' stata all'altezza della sfida drammatica che ci e' entrata in casa". 

"Le istituzioni ci sono: qui c'èstata una Regione all'altezza, che ha affrontato con coraggio una sfida tremenda, una Regione dove c'è la Capitale: ne va dato merito al presidente Zingaretti e all'assessore D'Amato". Ha ffermato Speranza. "L'istituto Spallanzani ha dimostrato una storia, una forza, una qualità che è sotto gli occhi di tutti". 

"L'emergenza che stiamo vivendo è un fatto epocale che entrerà nei libri di storia come l'evento che ha sconvolto la vita di ognuno di noi. Ma lo Stato, le istituzioni e gli enti locali hanno risposto con forza e determinazione, oggi in questo passaggio formale che ci da' grande soddisfazione, si percepisce il senso della nostra risposta. 

Zingaretti, ricostruire senza miopie ed egoismi 
"Il coronavirus è la più grande novità a livello planetario dopo la seconda guerra mondiale. Come dopo la guerra si è aperto un altro modello di sviluppo, oggi guai se qualcuno pensa che si possa ricominciare come se nulla fosse accaduto. Dobbiamo ricostruire l'Italia e pensare alla sua rinascita e questo non può contemplare piccolezze, battibecchi o miopie, gelosie, municipalismi o egoismi. O si condivide a partire dalla propria esperienza un'idea di futuro o non ce la faremo mai. Ma questa e' l'Italia e non può dire 'non ce la faremo' e l'Europa non lo può dire". Così il presidente della Regione Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti visitando questa mattina l' Edificio Alto Isolamento dell'Istituto Spallanzani di Roma.

Presenti alla cerimonia di attivazione dell'unità di Alto Isolamento il Ministro della Salute,Roberto Speranza, il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, il Direttore Generale dell'Istituto Spallanzani Marta Branca, il Direttore Sanitario dell'Istituto Spallanzani Francesco Vaia, il Direttore Scientifico dell'Istituto Spallanzani Giuseppe Ippolito e l'Assessore alla Sanita' e Integrazione Socio Sanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato.