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Coronavirus

L'indice Rt della regione è a 1,12

Coronavirus, il Veneto sfiora i 1.500 nuovi casi in 24 ore. Zaia: "Siamo preoccupati"

"I casi di eventi scolastici di contagio nell'ultima settimana sono passati da 51 da 102 nelle scuole superiori, nonostante la didattica in presenza al 50%"

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Sono 1.487 i nuovi contagi di Coronavirus in Veneto secondo il bollettino di oggi, 4 marzo, illustrato dal presidente della regione Luca Zaia nel consueto punto stampa. La regione arriva a sfiorare 1.500 nuovi casi in un giorno. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 41.031 tamponi, con un'incidenza del 3,62%. L'indice Rt della regione è a 1,12. Attualmente i positivi sono 26.601, inclusi 1.358 ricoverati in ospedale. "Nello specifico - ha sottolineato Zaia -, in area non critica sono  ricoverate 1.202 persone (+8 rispetto alla giornata di ieri) e 156  nelle terapie intensive (+1 rispetto alla giornata di ieri)".

"Sul tema scuola, che seguiremo a vista, siamo preoccupati, perché è un tema cruciale e centrale, uno spaccato della situazione epidemiologica della popolazione". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, riportando alcuni dati raccolti dal dipartimento di prevenzione regionale. Negli ultimi due mesi, tra gli studenti del Veneto si sono registrati 1.991 eventi di contagio, con 2.372 studenti coinvolti e 34.152 in quarantena.Eventi che, come ha sottolineato Zaia, "hanno pesato tanto sulle elementari e le medie, perché tra gennaio e febbraio abbiamo avuto chiuse le superiori". I docenti positivi in due mesi sono stati 323, con 2.238 in quarantena. I casi di eventi scolastici di contagio nell'ultima settimana sono passati da 51 da 102 nelle scuole superiori, nonostante la didattica in presenza al 50%. Negli altri ordini scolastici, in presenza al 100%, la situazione è questa: alle medie da 52 a 83 casi, alle elementari da 73 a 104, nelle scuole dell'infanzia da 49 a 65, nei nidi da 6 a 12.

A oggi, in Veneto, sono presenti 928 eventi, con 928 studenti positivi e 16.490 persone in isolamento, di cui 967 docenti. Il delta di contagi, nelle ultime due settimane, è stato del +100% nelle secondarie di secondo grado (+51 casi), mentre sono passati dai 52 della prima settimana agli 83 della seconda nelle secondarie di primo grado."Stiamo facendo - ha concluso il presidente del Veneto, Luca Zaia - un'analisi a livello subregionale, ma non abbiamo ancora deciso nulla, sulla scuola. Continuando così, comunque, anche a livello provinciale ho l'impressione che la prossima settimana avremo zone dentro al limite 250 fissati dal Dpcm, a partire dal Padovano. Il tema di questa seconda fase è che le varianti pesano di più sui giovani. Ma abbiamo il vantaggio di poter garantire la didattica a distanza".

Vaccini: "Possiamo arrivare a 40-45.000 somministrazioni al giorno"
"Anche se sappiamo che sarà dura raggiungerlo, abbiamo fissato un target di 17.000 vaccinazioni al giorno. Quando però scenderanno in campo i medici di base, con cui è fissato un incontro per domani, potremmo arrivare a 40-45.000". Lo ha dichiarato il presidente del Veneto, Luca Zaia. "Il problema, oggi, è però la disponibilità di dosi. Perché le forniture settimanali, a questi ritmi, oggi ci basterebbero per un paio di giorni".