Coronavirus
Coronavirus, ministro della Salute Speranza: "Casi in aumento nel mondo, tutelare l'Italia"

"Il numero di nuovi casi nel mondo continua a crescere in modo preoccupante. Ieri sono stati registrati 284.196 positivi in più in sole 24 ore. Dobbiamo tutelare il nostro Paese dentro un quadro internazionale che sta peggiorando". Così Roberto Speranza, ministro della Salute, su Facebook.
"Viviamo in un solo pianeta. Questa battaglia si vince con determinazione e solidarietà", dice il ministro.
Alla sanità servono 20 milardi, con il Mes li avremmo subito
"Le prossime settimane rappresentano un passaggio decisivo. Dobbiamo avere le risorse da investire nel sistema sanitario". Così il ministro della Salute Roberto Speranza in un colloquio con La Stampa. Il fabbisogno per la sanità è di 20 miliardi, "il Mes? Va bene che questi soldi arrivino in modo certo e veloce. E siano immediatamente disponibili". "Meglio il Mes perché i soldi arrivano subito, mentre con il Recovery, se va bene, li vediamo nel 2021", afferma Speranza, che sullo stato d'emergenza conferma: "Abbiamo deciso di prorogarlo fino al 31 ottobre". "Faremo due passaggi parlamentari, martedì e mercoledì, poi subito dopo la decisione andrà in Consiglio dei ministri", spiega, "la verità è che avevamo provato a evitare la proroga, ma avremmo avuto comunque bisogno di singoli pezzi di poteri d'eccezione per emettere le nostre ordinanze a tutela della salute degli italiani".
"Viviamo in un solo pianeta. Questa battaglia si vince con determinazione e solidarietà", dice il ministro.
Alla sanità servono 20 milardi, con il Mes li avremmo subito
"Le prossime settimane rappresentano un passaggio decisivo. Dobbiamo avere le risorse da investire nel sistema sanitario". Così il ministro della Salute Roberto Speranza in un colloquio con La Stampa. Il fabbisogno per la sanità è di 20 miliardi, "il Mes? Va bene che questi soldi arrivino in modo certo e veloce. E siano immediatamente disponibili". "Meglio il Mes perché i soldi arrivano subito, mentre con il Recovery, se va bene, li vediamo nel 2021", afferma Speranza, che sullo stato d'emergenza conferma: "Abbiamo deciso di prorogarlo fino al 31 ottobre". "Faremo due passaggi parlamentari, martedì e mercoledì, poi subito dopo la decisione andrà in Consiglio dei ministri", spiega, "la verità è che avevamo provato a evitare la proroga, ma avremmo avuto comunque bisogno di singoli pezzi di poteri d'eccezione per emettere le nostre ordinanze a tutela della salute degli italiani".