Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Coronavirus-nel-mondo-125-milioni-di-casi.-Messico-supera-i-200mila-morti-e2b63259-9089-445e-bef2-112bbd519c54.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

I numeri della pandemia

Coronavirus: nel mondo 125 milioni di casi. Il Messico supera i 200mila morti

Secondo l'ultimo aggiornamento dati della Jhu, nel mondo si sono registrati oltre 714mila nuovi casi di coronavirus in 24 ore, 11.708 i decessi

Condividi
Secondo l'ultimo conteggio della Johns Hopkins University sono 125.491.735 i casi accertati di coronavirus nel mondo, 714.605 in più rispetto al giorno precedente. 2.755.210 i decessi, di cui 11.708 registrati nelle ultime 24 ore.  

Casi totali 
Con 30.079.282 casi totali gli Usa si confermano il paese che ha segnalato il maggior numero di contagi. Seguono Brasile (12.320.169), India (11.846.652),  Francia (4.484.659), Russia (4.442.492), Regno Unito (4.332.922). Sopra i 3 milioni di contagi l'Italia (3.464.543), Spagna (3.247.738), Turchia (3.120.013). Sopra i 2 milioni di casi Germania (2.744.608), Colombia (2.359.942), Argentina (2.278.115), Messico (2.214.542) e Polonia (2.154.821).

Messico oltre 200mila morti
Il Messico supera i 200 mila morti per coronavirus diventando il terzo paese al mondo per numero di vittime, dietro solo a Stati Uniti e Brasile. Il numero esatto delle vittime in Messico è di 200.211, come riportato dal Ministro della Salute nel bollettino quotidiano.

Stati Uniti
È stata superata ieri la soglia dei 30 milioni di casi di Covid-19 negli Stati Uniti. Lo riporta il database sull'andamento della pandemia della Johns Hopkins University, secondo il quale negli Usa si sono registrati finora 30.079.282 contagi con 546.822 morti.

Ucraina, contagi record in 24 ore
L'Ucraina ha fatto registrare un nuovo record giornaliero di nuovi casi di coronavirus. Il ministro della Salute Maksym Stepanov ha riferito 18,132 contagi in 24 ore. Il record precedente risale a ieri quando erano stati segnalati 16,669 nuovi contagi. Il numero totale di contagi da inizio pandemia sale così a 1.614.707 con 31.461 decessi.

Brasile, Lula: nel paese maggior genocidio della storia
Il coronavirus ha provocato il "più grande genocidio della storia del Brasile" e il presidente Jair Bolsonaro dovrebbe "chiedere scusa" per la gestione dell'epidemia. A dirlo è l'ex presidente del Paese, Luiz Inacio Lula da Silva, in una intervista al settimanale tedesco Der Spiegel. "Martedì abbiamo avuto 3.158 persone morte a causa del Covid in Brasile, è il più grande genocidio della nostra storia", secondo Lula. "La nostra attenzione - aggiunge nell'intervista - non deve essere rivolta alle elezioni dell'anno prossimo, ma alla lotta al virus e alla campagna vaccinale".

Germania, istituto Koch: rischio 100mila casi al giorno
Ci sono "segnali chiari" sul fatto che la terza ondata di Covid-19 in corso in Germania "potrebbe essere anche peggiore delle prime due", tanto da arrivare a 100.000 casi al giorno: lo ha detto oggi il direttore del Robert Koch Institute (Rki), Lothar Wieler, nella conferenza stampa tenuta insieme al ministro della Salute, Jens Spahn. Stando a quanto riportato dalla Bild, Wieler ha invitato la popolazione a ridurre i contatti sociali durante le vacanze di Pasqua: "Dobbiamo prepararci al fatto che il numero di casi aumenterà drasticamente. Siamo solo all'inizio di questo sviluppo. E se non prendiamo immediatamente le contromisure, le conseguenze saranno gravi". Da parte sua il ministro ha detto che "le varianti del virus rendono la situazione particolarmente pericolosa". Oggi il paese ha registrato 21.573 nuovi casi, circa 4.000 in più rispetto alla scorsa settimana. Il tasso settimanale di incidenza è di 119 nuovi casi su 100.000 persone.