Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Coronavirus-nel-mondo-in-India-record-di-contagi-2a7d3a11-b253-4a6a-b99c-6aec1ab8fde6.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

I numeri della pandemia

Coronavirus nel mondo: in India record di contagi, Germania oltre i 17mila casi

Secondo l'ultimo conteggio della Johns Hopkins University, nel mondo si sono registrati 511mila nuovi contagi nelle ultime 24 ore, 11.567 i decessi

Condividi
L'India supera il tetto dei 150mila contagi in un giorno con la cifra record di 152.879 casi di infezione e 839 morti nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti dalle autorità sanitarie.

Il Paese è nel momento più critico della pandemia a causa del numero di contagi in costante crescita da 32 giorni senza sosta, la maggioranza concentrata in cinque stati: Maharashtra, Chhattisgarh, Karnataka, Uttar Pradesh e Kerala, in particolare il primo, il cui primo ministro, Uddhav Thackeray, valuta la possibilità di un lockdown totale. 

Questi dati hanno spinto il governo di Nuova Delhi sabato a vietare la maggior parte delle riunioni pubbliche e a porre limiti all'ingresso in ristoranti, teatri e mezzi di trasporto pubblico, limitando le cerimonie come matrimoni e funerali. Oggi è iniziato anche uno speciale programma di vaccinazione di emergenza di tre giorni in cui i centri apriranno ad orari prolungati per vaccinare il maggior numero di persone possibile. L'India ha confermato un totale di 13,3 milioni di casi e 169.275 decessi dall'inizio della pandemia. 

In Germania 17.855 nuovi casi
In Germania sono stati registrati 104 morti per coronavirus e 17.855 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Robert Koch Institute, che portano così il bilancio totale a 2.998.268 contagi e 78.353 decessi dall'inizio della pandemia. È stato anche evidenziato che il tasso di incidenza accumulato negli ultimi sette giorni è di 129,2 casi ogni 100.000 abitanti, con circa 248.000 casi attivi, contro l'incidenza di 120,6 registrati sabato. Il numero totale di persone guarite fino ad oggi nel Paese è pari a 2.671.200, di cui circa 9.600 nelle ultime 24 ore. 

In questo contesto, il governo tedesco ha presentato ieri un progetto di modifica della legge sulla protezione contro le infezioni al fine di poter applicare misure uniformi in tutte le regioni ad alto grado di contagio, a fronte della terza ondata di coronavirus. Nel testo del progetto, a cui ha avuto accesso l'agenzia Dpa, l'esecutivo tedesco propone, tra l'altro, restrizioni tra le 21 e le 5 del mattino. La bozza è stata inviata ai gruppi parlamentari del Bundestag (Camera bassa del parlamento tedesco) e ai 16 Stati federali. 

Secondo la bozza, da un'incidenza cumulativa in sette giorni di 100 nuovi contagi ogni 100.000 abitanti, si applicherebbero rigide regole di distanziamento, che prevedono di consentire solo incontri privati ​​tra i componenti di un nucleo familiare con un massimo di cinque adulti. Verrà mantenuto anche il divieto di apertura dei negozi, ad eccezione di supermercati, farmacie e drogherie. Anche la pratica sportiva in gruppo continuerebbe ad essere vietata. Sono previsti test inoltre obbligatori per il covid per gli studenti, mentre le scuole dovrebbero chiudere se l'incidenza fosse superiore a 200 per tre giorni consecutivi. 

In Pakistan 5.050 nuovi contagi
Il Pakistan ha segnalato nuovi 5.050 casi di coronavirus e 114 morti nelle ultime 24 ore, secondo il ministero della Salute del Paese. Il numero di casi attivi è pari a 73.875 di cui 4.143 in condizioni critiche. Dall'inizio della pandemia, il Pakistan ha segnalato 721.018 casi di Covid-19 e 15.443 morti. Il Paese sta vaccinando gli operatori sanitari e le persone di età superiore ai 50 anni.

Regno Unito e Israele verso l'immunità di gregge?
Israele potrebbe aver raggiunto "una sorta di immunità di gregge" ed essere così in grado di iniziare ad allentare ulteriormente le misure restrittive. Lo ha detto l'esperto Eran Segal, biologo computazionale del Weizmann Institute of Science, uno dei centri di ricerca più prestigiosi al mondo. Intervistato da Channel 12, Segal ha spiegato che "è possibile che Israele abbia raggiunto una sorta di immunità di gregge e, comunque, abbiamo una rete di sicurezza ampia". "Penso che questo renda possibile rimuovere immediatamente alcune delle restrizioni", ha aggiunto. 

Se il traguardo venisse confermato, Israele potrebbe essere il primo Paese al mondo a raggiungere l'immunità di gregge. Il primato è "conteso" col Regno Unito: la settimana scorsa, i ricercatori della University College London hanno previsto nei loro modelli che la Gran Bretagna avrebbe raggiunto l'immunità di gregge venerdì 9 aprile, come riportato anche dal Guardian.