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SALUTE

La lotta all'epidemia

Coronavirus, nuove restrizioni. A Milano militari per le strade. Posti di blocco a Roma

La stretta dopo il record negativo di morti registrato ieri. Pm Milano: reato più duro su violazioni, che non è 'oblabile'. Farnesina: in arrivo 3 milioni di mascherine

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Le code a Milano

Dopo il record di ieri di 627 nuove vittime in un giorno, con un totale di oltre 4mila morti, in Italia scatta la nuova stretta anti-coronavirus: chiusi tutti i parchi; attività motoria solo vicino casa e da soli; niente spostamenti nelle seconde case.

Alimentari e supermercati restano aperti nel weekend. Per l'emergenza le pensioni saranno pagate alle Poste in anticipo per 3 mesi a 850mila persone che non hanno l'accredito sul conto. Sul fronte dell'emergenza mascherine, intanto, la Farnesina comunica che ne sono in arrivo, già oggi, 3 milioni.

Intensificati i controlli a Roma
A Roma al via i controlli, con posti di controllo in particolare sulle grandi direttrici e nel quadrante Sud sulle arterie che portano al mare, dove le spiagge sono off limits.

Sono scattati dalle prime ore del mattino gli interventi della polizia locale sui veicoli in transito a nella Capitale. In ogni municipio sono stati rafforzati i posti di controlli in vista del weekend. Dove è possibile verranno fatti incanalare i veicoli controllandoli uno per uno mentre in altre strade ci saranno controlli a campione. Già ieri, durante i controlli della polizia locale, ci sono state 30 denunce.

Alla luce delle nuove misure di contenimento del Covid-19 in tutta Italia "sono stati ulteriormente rafforzati i controlli in tutto il territorio capitolino di fronte ai parchi cittadini e lungo tutte le strade che portano verso i litorali romani, in particolare verso Ostia e Fregene. Ma anche verso le zone di campagna o montagna dove è frequente che i romani abbiano le seconde case. Stiamo effettuando controlli sul traffico da e per Roma in entrambe le direttrici di marcia. In campo ci sono 400 autoradio e circa 1.000 donne e uomini della Polizia locale". Così il comandante della Polizia Municipale Antonio Di Maggio.

"Stiamo fermando il maggior numero di veicoli possibili per verificare se ci siano reali esigenze di spostamento o motivi futili per cui poi scatta la denuncia. I vigili urbani stanno inoltre presidiando tutti i parchi e in queste ore stanno identificando i runner che corrono. Ma sono davvero pochi, magari non sono nemmeno a conoscenza delle nuove misure".

"Si raccomanda fermezza nei controlli degli spostamenti a piedi",  si legge nella disposizione di servizio decisa dal Comando generale della Polizia locale di Roma che prevede anche maggiori verifiche nei parchi. "Esiste un preciso divieto di ingresso nei parchi ed anche l'esercizio di attività motoria deve essere svolta nel rispetto del distanziamento interpersonale ed evitando aggregazione di persone".

Oltre 9 mila accertamenti e 50 persone denunciate
E a sabato quasi concluso, sono oltre 9 mila gli accertamenti e 50 le persone denunciate durante i controlli. Secondo quanto si è appreso, dei 9 mila accertamenti,quasi 7 mila hanno riguardato i veicoli in transito. Vigilati anche i parchi, gli esercizi commerciali e le persone a piedi. In poche ore, 50 le denunce scattate soprattutto per spostamenti senza un valido motivo. Dall'8 marzo a oggi sono oltre 170 mila i controlli svolti dagli agenti della polizia locale di Roma e più di 200 il numero di persone denunciate.

Schierato l'esercito a Milano, lunghe code ai supermercati
Milano schiera 114 soldati, e intano dalla mattina vede formarsi code di persone in attesa davanti ai supermercati.  Dopo le code di ieri anche oggi, all'esterno dei punti vendita, la gente ha cominciato a mettersi in fila intorno alle 6.30.

Sono state 7.155 le persone controllate e 426 quelle denunciate nell'ambito dei controlli per il contenimento della diffusione del virus COVID-19, secondo quanto comunica la Prefettura di Milano in una nota. Gli esercizi commerciali controllati 4.878, e 2 quelli denunciati.In seguito alla rimodulazione dei servizi, secondo le indicazioni del Ministro dell'Interno, 114 unità di militari dell'Esercito di Strade Sicure da oggi, verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19. I nuovi servizi si aggiungono al potenziamento dei controlli da parte di tutte le forze di polizia. 

Pm Milano: reato più duro su violazioni
La Procura di Milano, guidata da Francesco Greco, sta valutando di applicare una norma più dura dell'articolo 650 del codice penale, ossia l'articolo 260 del testo unico delle leggi sanitarie, che punisce chi non osserva un ordine "legalmente dato per impedire l'invasione o la diffusione di una malattia infettiva". Un reato che prevede una pena congiunta dell'arresto "fino a 6 mesi" e dell'ammenda fino a 400 euro. E che non è 'oblabile', come invece l'altro reato, ossia non si può pagare per cancellarlo.

Torino deserta, code ai supermercati
Sembrano funzionare, a Torino, le nuove misure del governo per contenere i contagi da coronavirus. Pochissime le persone in giro questa mattina, e ancora meno le auto, nei giardini e nei parchi della città non si vedono gli assembramenti che nei giorni scorsi avevano fatto scattare l'allarme. Deserta la Pellerina, il polmone verde alla periferia ovest della città, pattugliata dalle forze dell'ordine come anche il Valentino dopo lo stop alle attività all'aria aperta. Le uniche code si vedono agli ingressi dei grandi supermercati per effetto degli ingressi scaglionati. Per entrare all'U2 di via Pacchiotti questa mattina l'attesa è di oltre un'ora. 

Code anche a Palermo
Carrelli stracolmi e code infinite. E' bastato l'annuncio di voler chiudere in Sicilia i supermercati la domenica ed è subito scattata la corsa, immotivata, ad accaparrarsi ogni sorta di generi alimentari. E così stamane, nel punto vendita di un noto supermercato, un serpentone di carrelli, circa un centinaio, si snoda lungo il parcheggio affollato di auto e persone. Un assembramento tale da rendere complicato il rispetto delle distanze minime di sicurezza. Uno scenario che si ripete in molti altri punti vendita della città.

Farnesina: in arrivo 3 milioni di mascherine
Sono in arrivo per oggi, in Italia, circa 3 milioni di mascherine. Fonti della Farnesina precisano: 1,2 milioni arriveranno nel pomeriggio dall'Egitto, 40 mila dall'India, 1,5 milioni di pezzi e 100 ventilatori polmonari dalla Cina, mentre dalla Russia partiranno circa 1 milione di mascherine. Attività intensa portata avanti in stretto coordinamento dal ministero degli Esteri, della Difesa, dalla Protezione civile e dal commissario straordinario Arcuri. Le stesse fonti spiegano che il materiale sarà recuperato tramite mezzi dell'aeronautica militare.

"C'è la necessità di reperire in tempi celeri il materiale sanitario che serviva a supportare principalmente il lavoro di medici e infermieri", viene spiegato dalle stesse fonti.

La nuova stretta del ministero della Salute
Arriva una nuova stretta sui comportamenti da tenere per prevenire il coronavirus. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza restrittiva, che prevede il divieto d'accesso al pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici.

Inoltre "non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all'aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona".

Vengono chiusi "gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro".

Infine, "nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza". 

Le misure sono valide fino al 25 marzo.

Rimini, stop alle attività economiche
Stop pressoché generalizzato delle attività economiche, con eccezione di quelle essenziali o che autolimitino i contatti fra le persone, chiusura di spiagge e territorio, con blocco di strade secondarie. Lo prevedono le misure di contrasto al Coronavirus nel territorio della provincia di Rimini, in un'ordinanza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, firmata dopo quella del Governo, e che dunque dà una stretta ulteriore.