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MONDO

L'infezione è estesa ormai a 66 Paesi

Coronavirus, superati i tremila morti nel mondo. In Cina primo caso di contagio dall'Italia

Primo contagio a New York e primi due casi in Florida

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Le morti nel mondo causate dal nuovo coronavirus hanno superato le 3.000 unità, fino a raggiungere quota 3.038, con l'infezione estesa ormai a 66 Paesi

"Il rischio associato all'infezione Covid-19 per le persone di Europa e Spazio economico europeo e nel Regno Unito è attualmente considerato da moderato a elevato, in base alla probabilità di trasmissione e all'impatto della malattia". E' la valutazione appena aggiornata dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), sulla base dell'andamento dell'epidemia nel vecchio continente. Fino a oggi, la valutazione dell'Ecdc considerava il rischio "basso". 

L'Ecdc fornisce anche gli ultimi dati, aggiornati a questa mattina alle ore 8:00: sono 89.068 casi di Covid-19 nel mondo. Di questi, circa 9.000 casi sono stati riportati al di fuori dalla Cina, in 66 Paesi. In Europa e nello Spazio economico europeo e nel Regno Unito, San Marino, Monaco e Svizzera, sono stati riportati 2.199 casi, con 38 morti. In Italia è stato registrato il 75% di questi casi (1.689) e il 92% delle morti (35).

Sono 42 i decessi emersi dagli aggiornamenti forniti dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese, che hanno portato il totale in Cina a 2.912. "Il numero di casi confermati di Covid-19 nella provincia di Hubei, in Cina, è aumentato per due giorni consecutivi dopo un periodo di declino. L'Oms sta monitorando la situazione e sta lavorando per comprenderne il possibile significato".

Sono comunque 18 le province che in Cina hanno finora ridotto il grado di allerta: lo Zhejiang è l'ultima, secondo i media locali, ad aver annunciato oggi la modifica. Sono misure, caldeggiate dal presidente Xi Jinping, che puntano a far ritornare l'operatività nei settori industriali e produttivi dopo il blocco deciso per frenare il contagio. 

L'Onu stanzia 15 milioni di dollari
Il capo degli affari umanitari dell'Onu, Mark Lowcock, ha svincolato oggi 15 milioni di dollari dal Central emergency response fund (Cerf) per contribuire a finanziare gli sforzi globali per contenere il coronavirus. Lo comunica il Palazzo di vetro. Il finanziamento è stato erogato a Oms e Unicef per attività essenziali tra cui il monitoraggio della diffusione del virus, lo studio dei casi e il funzionamento dei laboratori nazionali. 

Usa:  fiduciosi negli sforzi di Italia e Corea del Sud
"Siamo fiduciosi negli sforzi di Italia e Corea del Sud nel combattere l'epidemia di Covid-19 e grati ai nostri partner per la loro trasparenza e lavoro instancabile per gestire l'assistenza alle persone colpite dal nuovo coronavirus", ha scritto su Twitter il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo.

In Cina primo caso di contagio dall'Italia
La provincia cinese orientale dello Zhejiang segna il primo caso di "contagio di ritorno" del coronavirus dall'Italia, dopo quelli quasi tutti legati all'Iran di Pechino, del Guangdong e della regione autonoma Ningxia Hui. La commissione sanitaria locale, scrive il Global Times, ha riferito che la positività ai test è maturata ieri: Wang, questo il cognome della donna di 31 anni, era rientrata da Milano a Qingtian, contea della Zhejiang, il 28 febbraio. La paziente ha preso medicine dal 16 febbraio ai primi sintomi di febbre, tosse e diarrea.

Indonesia: primi 2 casi  
L'Indonesia riferisce dei suoi due primi casi confermati dicoronavirus. Una donna di 64 anni e sua figlia di 31 sono risultate positive ai test in un ospedale di Giacarta. Le due donne sarebbero state in contatto con un cittadino giapponese di ritorno dalla Malesia.

Giappone, completato lo sbarco dalla Diamond Princess: comandante scende per ultimo
Completato lo sbarco dalla nave da crociera Diamond Princess, messa in quarantena nel porto di Yokohama, in Giappone, con 3711 tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Dopo che erano stati fatti scendere i primi, da giovedì hanno iniziato a sbarcare i secondi. Ieri l'ultimo gruppo di circa 130 membri dell'equipaggio. Tra questi il comandante italiano Gennaro Arma, che ha lasciato la nave battente bandiera britannica per ultimo dopo essere risultato negativo.



Usa, primo caso a New York
Negli Usa si registra il secondo decesso nello stato di Washington e il primo caso a New York.

Due casi in Florida: dichiarato stato di emergenza
Lo stato della Florida ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria dopo che sono stati rilevati i primi due casi di coronavirus. Si tratta di due persone tra cui - spiegano le autorità ocali - una che ha viaggiato in Italia.

Belgio, sei nuovi casi confermati da ministro Salute
Il Belgio ha registrato oggi sei nuovi casi di Coronavirus sul suo territorio, che portano il totale delle persone risultate positive al Covid-19 nel Paese a otto. Lo ha annunciato la ministra della Sanità, Maggie De Block. Le sei persone contagiate, che hanno effettuato il test durante il fine settimana, erano rientrate in Belgio dalle regioni a rischio del Nord Italia, secondo quanto riporta il quotidiano La Libre Belgique. La scorsa settimana le scuole erano chiuse in Belgio per le vacanze di carnevale."Oggi comincia una settimana cruciale. Il ritorno dalle vacanze ha delle conseguenze", ha spiegato De Block. "Seguiamo la situazione passo passo, senza esagerazioni ma senza minimizzare", ha detto la premier belga Sophie Wilme's: "Lanciamo un appello alla calma e alla serenità". 

Iran: morto membro Consiglio di Khamenei 
Un membro del Consiglio dell'organismo di consiglio della Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, è morto dopo aver contratto il coronavirus. Lo ha riferito la tv di Stato iraniana spiegando che Mohammad Mirmohammad aveva 71 anni.

Primo caso in Giordania: era rientrato dall'Italia
Primo caso di coronavirus registrato in Giordania. Secondo l'agenzia giordana Petra, si tratta di un cittadino del regno hashemita tornato due settimane fa dall'Italia. L'uomo è in "isolamento" nella sua abitazione. Le autorità di Amman hanno anche dato notizia di un secondo caso sospetto.
Primo caso a Delhi, era stato in Italia
Due nuovi casi di Covid-19 sonostati identificati in India, uno a Delhi, l'altro in Telangana.Il paziente di Delhi, riferisce un comunicato diffuso poco fadal ministero della Salute indiano, è stato recentemente in Italia, l'altro arriverebbe da Dubai. "Entrambi sono in condizioni stabili e vengono tenuti sotto stretto controllo",assicura il ministero. I casi accertati in India sinora sono cinque: uno dei tre studenti ammalati in Kerala è stato dimesso perché guarito, gli altri due stanno meglio.

Primo caso a Mosca: veniva dall'Italia
Un cittadino russo, rientrato recentemente dall'Italia, è risultato positivo al nuovo coronavirus, il primo a Mosca. Lo riporta la Tass citando il centro operativo russo per contrastare il virus. Secondo un portavoce del centro, la persona risultata positiva avrebbe contratto il virus "in forma blanda". Secondo Ria Novosti, l'uomo sarebbe ricoverato in un ospedale di Mosca.

Contagiati Luis Sepúlveda e la moglie. 
Luis Sepúlveda e la moglie Carmen Yáñez sono risultati positivi al test del coronavirus. Lo scrittore cileno, residente in Spagna, e la moglie hanno presentato i primi sintomi due giorni dopo il rientro da un festival letterario a Póvoa de Varzim, in Portogallo. Il contagio è stato confermato dalle autorità sanitarie delle Asturie, che con Sepúlveda adesso registrano il loro primo caso di coronavirus. Sepúlveda e la moglie erano stati in Portogallo dal 18 al 23 febbraio ed i primi sintomi erano comparsi il 25, ma al momento non ci sono informazioni per stabilire se la malattia sia stata contratta in Portogallo, spiega Pubblico. Entrambi sono stati trasferiti al Central university hospital of Asturias, a Oviedo, in isolamento

Rimane chiuso a Parigi il Louvre. Macron annulla tutti gli appuntamenti
I dipendenti del museo del Louvre a Parigi hanno deciso per il secondo giorno consecutivo di astenersi dal lavoro a causa dell'epidemia di coronavirus. Il sito del museo non riporta alcuna informazione mentre l'account twitter si limita a precisare che il museo "per il momento non può aprire". Il contratto consente ai dipendenti del museo più visitato al mondo di non lavorare nel caso in cui "la loro vita o la loro salute sia in pericolo grave o imminente". Il direttore generale del Museo del Louvre Maxence Langlois Berthelot ha dichiarato che la chiusura del museo non è necessaria dato che sono state adottate tutte le misure utili a garantire la sicurezza di visitatori e dipendenti. La sindaca di Parigi, Anne Hildago, ha precisato questa mattina che la Tour Eiffel sarebbe rimasta aperta.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annullato tutti gli impegni che aveva in agenda in settimana per concentrarsi sull'emergenza coronavirus. Lo ha reso noto l'Eliseo.

Un paziente ricoverato per il contagio da nuovo coronavirus nel Dipartimento dell'Oise, nel Nord della Francia, è deceduto. Si tratta del secondo cittadino francese morto dall'inizio dell'epidemia e del terzo decesso su suolo francese (il primo morto era un cinese). 

Docenti italiani bloccati in Eritrea, ad Asmara
 Arrivati all'aeroporto di Asmara e 'trasferiti' direttamente in una 'struttura sanitaria' fuori dalla capitale Eritrea per effettuare la 'quarantena' insieme a cittadini provenienti da altri Paesi. E' successo sabato a sei docenti della scuola italiana di Asmara, e al figlio minorenne di uno di loro, rientrati dall'Italia, dopo una settimana di 'riposo infraquadrimestrale'. A denunciare all'Adnkronos la situazione di "estremo disagio" in cui si trovano i docenti italiani all'estero è Rossana Di Bianco, rappresentante Uil Scuola per l'Africa.

"Sabato mattina, sull'aereo proveniente dall'Italia - racconta Di Bianco - c'erano sei docenti e il figlio di una di loro, di rientro da una settimana di vacanza in Italia, tra loro anche la preside della
scuola italiana di Asmara, nessuno proveniente dalle 'zone rosse' del nostro Paese. Secondo quanto stabilito dalla autorità eritree dal 29 febbraio, i nostri connazionali sono stati bloccati appena scesi dall'aereo e trasportati in ambulanza in un presidio sanitario fuori dalla città per effettuare la quarantena. Una quarantena ben lontana dagli standard occidentali".

Un 'presidio sanitario', sottolinea la responsabile Uil, "in una struttura fatiscente, con camere a tre letti ed un solo bagno, con acqua 'razionata' (il rifornimento idrico nella città non è costante)
e in una situazione di promiscuità con cittadini provenienti da altri paesi. Oltretutto a nessuno di loro è stato fatto il tampone". La Uil, ricorda Di Bianco, ha chiesto l'intervento del Ministro degli Esteri per ottenere "efficaci risposte alle criticità presenti in molteplici realtà estere e che sia garantita al nostro personale scolastico all' estero l'applicazione di disposizioni sullo stato di quarantena che non abbiano impatto sulla dignità e sui diritti fondamentali dei nostri connazionali". 

Abbiamo chiesto l'intervento di Di Maio, prosegue, "per questo pezzo d'Italia nel Corno d'Africa. La decisione di far effettuare la quarantena, in una situazione ben lontana dagli standard occidentali e con il rischio di creare nuove problematiche di salute ci sembra un gesto pregiudizievole nei confronti dell'Italia. Nessuno dei nostri docenti proveniva da aree a rischio . In questo caso un ruolo determinante lo ha la diplomazia, che, sono sicura, riuscirà ad ottenere almeno che si valuti caso per caso e che si tutelino i nostri docenti all'estero".