Coronavirus
Contenimento Covid-19
Fase 2. Linee guida trasporti: prioritario distanziamento e mascherine
di Tiziana Di Giovannandrea
Accessi contingentati in stazioni, porti e aeroporti, mascherine a bordo, distanziamento di un metro, gestione dei flussi di passeggeri in entrata e uscita, dispenser di soluzioni disinfettanti e sanificazione dei mezzi.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato i dettagli delle linee guida per il settore del trasporto pubblico locale al fine di assicurare il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, i gestori dovranno organizzare il servizio assicurando:
• accessi contingentati a stazioni, aeroporti e porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto;
• la predisposizione di piani operativi per differenziare i flussi di salita e discesa da un mezzo di trasporto e limitare gli spostamenti all'interno delle stazioni, aeroporti e porti nonché nelle aree di sosta dei passeggeri e di attesa del mezzo di trasporto.
Nel trasporto aereo, ferroviario, marittimo e portuale, sono obbligatori mascherina per i passeggeri e "distanziamento interpersonale di un metro a bordo dei mezzi di trasporti, nelle stazioni, aeroporti e porti e in tutti i luoghi di transito e sosta dei passeggeri". Nel trasporto aereo prevista l'introduzione di termo-scanner per i passeggeri in arrivo e in partenza. Nel settore trasporto pubblico locale stradale, lacuale e ferrovie concesse vi sarà l'applicazione di marker sui sedili non utilizzabili a bordo dei mezzi di superficie e dei treni metro.
Ove necessario, il conducente potrà decidere di non effettuare alcune fermate.
Le nuove regole sono state emanate per garantire la mobilità sul territorio nazionale in sicurezza allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus. Le linee guida del trasporto pubblico sono state predisposte per informare gli utenti sulle modalità di accesso ed utilizzo dei mezzi pubblici e sul modo di organizzazione per il contenimento della diffusione del Covid 19, allegate al Dpcm del 26 aprile.
La nuova organizzazione si basa fondamentalmente sul principio del distanziamento. Ecco quindi la necessità di accessi contingentati alle stazioni, aeroporti e porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto e di predisporre piani operativi per differenziare i flussi di salita e discesa da un mezzo di trasporto e limitare gli spostamenti all'interno delle stazioni, aeroporti e porti nonché nelle aree di sosta dei passeggeri e di attesa del mezzo di trasporto.
Altra priorità fondamentale è la mascherina obbligatoria per i passeggeri. Nel Tpl, trasporto ferroviario, trasporto non di linea, trasporto marittimo e portuale: mascherina obbligatoria per i passeggeri, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca. E' obbligatorio il distanziamento interpersonale di un metro a bordo dei mezzi di trasporti, nelle stazioni, aeroporti e porti e in tutti i luoghi di transito e sosta dei passeggeri.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato i dettagli delle linee guida per il settore del trasporto pubblico locale al fine di assicurare il contenimento della diffusione del Coronavirus.
Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, i gestori dovranno organizzare il servizio assicurando:
• accessi contingentati a stazioni, aeroporti e porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto;
• la predisposizione di piani operativi per differenziare i flussi di salita e discesa da un mezzo di trasporto e limitare gli spostamenti all'interno delle stazioni, aeroporti e porti nonché nelle aree di sosta dei passeggeri e di attesa del mezzo di trasporto.
Nel trasporto aereo, ferroviario, marittimo e portuale, sono obbligatori mascherina per i passeggeri e "distanziamento interpersonale di un metro a bordo dei mezzi di trasporti, nelle stazioni, aeroporti e porti e in tutti i luoghi di transito e sosta dei passeggeri". Nel trasporto aereo prevista l'introduzione di termo-scanner per i passeggeri in arrivo e in partenza. Nel settore trasporto pubblico locale stradale, lacuale e ferrovie concesse vi sarà l'applicazione di marker sui sedili non utilizzabili a bordo dei mezzi di superficie e dei treni metro.
Ove necessario, il conducente potrà decidere di non effettuare alcune fermate.
Le nuove regole sono state emanate per garantire la mobilità sul territorio nazionale in sicurezza allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus. Le linee guida del trasporto pubblico sono state predisposte per informare gli utenti sulle modalità di accesso ed utilizzo dei mezzi pubblici e sul modo di organizzazione per il contenimento della diffusione del Covid 19, allegate al Dpcm del 26 aprile.
La nuova organizzazione si basa fondamentalmente sul principio del distanziamento. Ecco quindi la necessità di accessi contingentati alle stazioni, aeroporti e porti al fine di evitare affollamenti e ogni possibile occasione di contatto e di predisporre piani operativi per differenziare i flussi di salita e discesa da un mezzo di trasporto e limitare gli spostamenti all'interno delle stazioni, aeroporti e porti nonché nelle aree di sosta dei passeggeri e di attesa del mezzo di trasporto.
Altra priorità fondamentale è la mascherina obbligatoria per i passeggeri. Nel Tpl, trasporto ferroviario, trasporto non di linea, trasporto marittimo e portuale: mascherina obbligatoria per i passeggeri, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca. E' obbligatorio il distanziamento interpersonale di un metro a bordo dei mezzi di trasporti, nelle stazioni, aeroporti e porti e in tutti i luoghi di transito e sosta dei passeggeri.