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EUROPA

La lotta all'epidemia

Coronavirus, von der Leyen: "All'Italia 11 miliardi di fondi Ue non usati"

"Li lasceremo perché siano spesi dove è più utile" afferma la presidente della Commissione europea che annuncia massima flessibilità per l'Italia nel patto di stabilità e sugli aiuti di Stato e l'arrivo di 2 milioni di mascherine cinesi per la prossima settimana

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"Abbiamo un'iniziativa per gli investimenti. Perché ci sono fondi strutturali inutilizzati. L'Italia ce li avrebbe dovuti restituire: abbiamo deciso invece di lasciarveli, per spenderli dove saranno più utili. Per esempio sul mercato del lavoro. Sono undici miliardi". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ai microfoni del Tg1.

Massima flessibilità per l'Italia
"Dobbiamo concedere nuovi prestiti con un aumento del debito pubblico. Il Patto di stabilità concederà la massima flessibilità all'Italia" ha quindi annunciato von der Leyen, aggiungendo che ci sarà anche "la massima flessibilità sugli aiuti di stato". "E' importante - ha spiegato -perché così l'Italia potrà investire nella sanità, nel turismo, nei trasporti, a beneficio delle Pmi".

2 milioni di mascherine cinesi in arrivo
La Cina "ci sta mandando due milioni di mascherine da sala operatoria, altre duecentomila di sicurezza e cinquantamila tamponi. Li invieremo dove c'è più bisogno nell'Ue, cioè in Italia. Le spediremo entro la settimana prossima" ha concluso la presidente della Commissione europea.

"Barnier positivo? Io sto decisamente bene"
Sto decisamente bene, sono già passati tredici giorni da quando ho incontrato per l'ultima volta Michel  Barnier, dunque fra qualche ora potrà essere escluso qualunque rischio di incubazione" ha assicurato infine von der Leyen in riferimento alla positività al coronavirus del capo negoziatore dell'Ue per la Brexit, Michel Barnier. La presidente della Commissione effettuerà comunque il test.