Corruzione, Delrio: "Gli arresti confermano che il governo ha visto giusto "

L'inchiesta sulle grandi opere che ha portato a 30 arresti dimostra "che non avevamo sbagliato la diagnosi con il codice appalti e la cura che abbiamo indicato, fatta di lotta alla corruzione, forte collaborazione con l'Anac, progetti chiari e regole chiare sul subappalto, la lotta a tutti i fenomeni corruttivi, con l'obbligo di progetti e imprese qualificati. Questi fatti ci dicono che queste scelte avevano visto giusto", spiega il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, interpellato alla Camera.    

"Dopo di che- aggiunge- aspettiamo che la magistratura faccia il suo lavoro. Ma io ho sempre detto che uno dei motivi per cui le opere in Italia si fanno tardi e male e' proprio la mancanza di trasparenza. A tal proposito vorrei che non si dimenticasse che questo governo ha deciso di abbandonare la legge obiettivo. Dopo di che vediamo. Le responsabilita' le accerta la magistratura. Io faccio un ragionamento generale", conclude il ministro.