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Coronavirus

Conferenza stampa settimanale

Arcuri: Italia prima in Europa per somministrazioni. A breve vaccino agli ultra 80enni

"Facciamo il tifo" per l'approvazione del vaccino Astrazeneca: avremmo altre 40mln di dosi nel 2021 e vaccineremmo fino a 50 milioni di italiani

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"Purtroppo il virus continua ad avanzare se non a dilagare. Dovunque si fa fatica a debellare la seconda ondata". Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nella conferenza stampa convocata per fare il punto settimanale sulle attività di contenimento e contrasto all'epidemia.

"L'indice di contagio ha ricominciato a crescere e con esso cresce il numero dei deceduti", ha aggiunto. "Dall'inizio della pandemia ha contratto il virus un italiano su 25".

Messe da parte il 30% delle dosi per il richiamo
"Il virus è ancora tra noi, cresce il tasso di moltiplicazione del contagio, ma per fortuna da qualche giorno la pressione sulle terapie intensive diminuisce così come l'occupazione dei posti letto. La partita è ancora in corso e non è stata ancora vinta. Dobbiamo aspettare che i vaccini e i vaccinati siano tanti. Abbiamo vaccinato oltre 910 mila persone e abbiamo somministrato il 64% delle dosi arrivate. La maggior parte delle Regioni, infatti, ha messo da parte il 30% delle dosi per il richiamo: sostanzialmente tutte le dosi sono somministrate in tempi brevi".

Italia prima in Europa per somministrazioni
"Siamo il primo paese in Europa per la somministrazione di vaccini, al momento 910mila persone pari al 64% delle dosi arrivate e distribuite (1,5% della popolazione)", ha detto il commissario Arcuri, sottolineando che "in Germania sono state vaccinate 840mila persone (1% della popolazione) e in Francia 250mila". "Nessun trionfalismo - ha spiegato - siamo all'inizio di un lungo cammino che abbiamo iniziato nel migliore dei modi". 

Con Pfizer e Moderna 60 milioni dosi e 30 milioni di vaccinati nel 2021
"Al momento possiamo contare su 60 milioni di dosi nel 2021 grazie ai vaccini di Pfizer e Moderna - ha spiegato - con cui potranno essere vaccinati fino a 30 milioni di italiani quest'anno, di cui 6 milioni nel primo trimestre".

"Non è sufficiente vaccinare 30 milioni di italiani e per questo aspettiamo con ansia che Ema valuti il vaccino di Astrazeneca. Facciamo il tifo che sia efficace come gli altri due e possa essere approvato. Avremmo altre 40 milioni 2021 e 8 milioni nel primo trimestre e vaccineremmo fino a 50 milioni di italiani". 

Coinvolgeremo medici di base e in futuro farmacisti
Pensiamo che è necessario incrementare la capacità di somministrare aggiungendo alle strutture regionali, i medici, i medici di medicina generale e i farmacisti. Attiveremo queste categorie in funzione della progressiva disponibilità di dosi. Dobbiamo considerare le tipologie di vaccini che rendono complicata questa operazione. Cosa non deve succedere? Che non abbiamo forza per somministrare tutte le dosi. Ma neanche che sovrapponiamo piani di somministrazione. Io non credo che l'attivazione dei farmacisti, sia immediata nè ravvicinata perché non ci sono dosi sufficienti. Più imminente l'attivazione dei medici di medicina generale e pediatri". 

A breve vaccino agli ultra 80enni
"Iniziamo tra poco la seconda tornata di vaccinazioni che riguarderà le persone che hanno più di 80 anni e andremo poi avanti con le altre categorie previste. Il Parlamento italiano ha approvato un piano di vaccinazione molto dettagliato, con categorie ordinate in funzione del livello di esposizione al contagio e il livello di fragilità. Non è possibile al momento modificare in una sede diversa questo piano né l'ordine di categorie previste, benché le richieste siano legittime. Al crescere delle dosi a disposizione è possibile anticipare le somministrazioni a prossime categorie". 
"Vaccinare gli over 60 già in febbraio? Abbiamo oltre 4mln over 80, poi gli operatori, gli insegnanti, le forze dell'ordine, il personale carcerario", ha detto Arcuri rispondendo ai giornalisti.

Da fiala Pfizer 6 dosi, non più solo 5
"Ema e Aifa hanno deciso che ogni fiala di vaccino Pfizer contiene sei dosi e non più 5, per cui inizieremo a ricavare sei dosi per ogni fiala".

Le regioni partite più lentamente stanno recuperando
"Le Regioni che sono partite più lentamente nella somministrazione dei vaccini stanno recuperando, con un livello di efficienza medio sempre meno asimmetrico".

Immunità se tutti si vogliono vaccinare
 "L'immunità si raggiunge non solo se abbiamo vaccini per tutti ma anche se tutti si vogliono vaccinare".