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MONDO

Crisi ucraina

Crimea: ok all'annessione dalla Suprema Corte russa. Domani incontro tra Putin e Ban Ki-Moon

Saltato l'incontro tra il presidente russo e Van Rompuy con la Mosca che per Bruxelles fa "disinformazione", la stampa russa annuncia per giovedì un incontro tra il segretario generale delle Nazioni Unite e Putin. E il vicepremier ucraino vola in Crimea per cercare una soluzione pacifica

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Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu
Un incontro tra il segretario generale dell’Onu e Valdimir Putin e una missione del governo ucraino in Crimea per tentare di risolvere la crisi. Sono queste le ultime due mosse sul fronte diplomatico per tentare di evitare che le tensioni tra Mosca e Kiev sfocino in un vero e proprio conflitto armato. Ma mentre la diplomazia tenta di sbloccare una situazione così complessa, la Russia va avanti nel percorso di annessione della penisola. La Corte Costituzionale di Mosca ha infatti dato il suo via libera al trattato che fa tornare la Crimea parte del territorio russo. E da Bruxelles arriva la risposta al ministro degli esteri russo sul mancato incontro tra Putin e Van Rompuy: “Era un’operazione che non è mai stata confermata”.
 
Giovedì il segretario dell’Onu Ban Ki-Moon potrebbe incontrare il leader del Cremlino Vladimir Putin a Mosca dove, secondo la stampa russa, è atteso nelle prossime ore. E, comtemporanemente, da Kiev arriva l’annuncio di una missione di altissimo livello del governo ucraino in Crimea. Il primo ministro Arseniy Yatseniuk ha infatti inviato il vice premier Vitaliy Yarema e il ministro alla difesa Ihor Teniukh nella penisole, "per risolvere la situazione ed evitare che si trasformi in un conflitto militare". Lo ha dichiarato Ostap Semerak, portavoce del governo di Kiev. Semerak ha precisato che i funzionari sono già partiti per la Crimea.
 
Da Mosca però arriva la notizia che la Corte costituzionale russa ha dato il suo via libera al trattato internazionale con cui si sancisce l'ingresso della Repubblica di Crimea e della città di Sebastopoli nella Federazione russa. Lo ha riferito alla stampa il presidente della stessa Corte, Valery Zorkin. I giudici hanno valutato la conformità del documento su richiesta del presidente russo, il quale lo aveva firmato ieri al Cremlino insieme ai leader della Crimea.
 
E sul mancato incontro tra Putin e il presidente del consiglio europeo Van Rompuy, a Bruxelles non sono piaciute le dichiarazioni del ministro degli esteri russo che aveva addossato la colpa del forfait proprio all’Ue. “Non vogliono conoscere la verità visto che hanno già deciso tutto”, aveva detto in una nota. Tesi bollata come "disinformazione". La visita, “era un'opzione sul tavolo che però non era mai stata confermata", spiegano fonti diplomatiche europee. Le fonti hanno ricordato che "8-10 giorni fa c'era stata una telefonata" tra i due leader. Allo stesso tempo, affermano le fonti, "non sono esclusi altri contatti nei prossimi giorni" tra i due, ma "al momento non c'è nulla di previsto".