ECONOMIA
In audizione alla Camera
Boeri, in 6 anni poveri aumentati da 11 a 15 milioni. Disuguaglianze redditi non "inevitabili"
Il 10 per cento più povero, ha detto il presidente dell'Inps, ha subito una perdita di reddito del 27 per cento a fronte del 5 per cento perso dal decile più alto e dalla fascia media. Bene pagamento pensioni dal primo del mese
In sei anni di crisi l'incidenza della povertà è aumentata di un terzo con una crescita della percentuale delle famiglie povere dal 18 al 25 per cento. Lo ha detto il presidente dell'Inps, Tito Boeri in una audizione alla Commissione Affari sociali della Camera spiegando che la povertà è aumentata più della diseguaglianza dei redditi e che questo ''non era inevitabile''
I poveri con la crisi sono aumentati da 11 a 15 milioni, di questi ben 5 milioni sono in situazione di "grave deprivazione". Il 10 per cento più povero ha subito una perdita di reddito del 27 per cento a fronte del 5 per cento perso dal decile più alto e dalla fascia media.
Già 15 mila domande per il bonus bebè
L'Inps, ha detto Boeri, ha ricevuto già 15 mila domande per il bonus bebè, contributo previsto per le famiglie che hanno redditi inferiori nel complesso a 25.000 euro. Il bonus per il quale si può fare domanda dall'11 maggio è pari a 960 euro l'anno (80 euro al mese) per i primi tre anni di età del bambino.
Bene pagamento pensioni dal primo del mese
"Ieri il governo ha varato la misura che prevede che da giugno tutte le pensioni vengano pagate il primo del mese e ciò è stato possibile anche grazie al negoziato con le banche intavolato dall'Inps, mi sembra una cosa molto importante" ha detto Boeri. "L'Inps è andato a rinegoziare con diversi istituti di credito e siamo riusciti a finanziare la misura. Ieri è stato varato il decreto. È un'operazione importante perché evita questo problema di crisi di liquidità e semplifica anche la pianificazione familiare" ha sottolineato.
I poveri con la crisi sono aumentati da 11 a 15 milioni, di questi ben 5 milioni sono in situazione di "grave deprivazione". Il 10 per cento più povero ha subito una perdita di reddito del 27 per cento a fronte del 5 per cento perso dal decile più alto e dalla fascia media.
Già 15 mila domande per il bonus bebè
L'Inps, ha detto Boeri, ha ricevuto già 15 mila domande per il bonus bebè, contributo previsto per le famiglie che hanno redditi inferiori nel complesso a 25.000 euro. Il bonus per il quale si può fare domanda dall'11 maggio è pari a 960 euro l'anno (80 euro al mese) per i primi tre anni di età del bambino.
Bene pagamento pensioni dal primo del mese
"Ieri il governo ha varato la misura che prevede che da giugno tutte le pensioni vengano pagate il primo del mese e ciò è stato possibile anche grazie al negoziato con le banche intavolato dall'Inps, mi sembra una cosa molto importante" ha detto Boeri. "L'Inps è andato a rinegoziare con diversi istituti di credito e siamo riusciti a finanziare la misura. Ieri è stato varato il decreto. È un'operazione importante perché evita questo problema di crisi di liquidità e semplifica anche la pianificazione familiare" ha sottolineato.