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MONDO

25esimo anniversario del cosiddetto "Freedom Day"

Crisi Ucraina, Obama in Polonia: "Rimaniamo uniti come amici ed alleati"

Prima tappa del tour europeo destinato soprattutto a rassicurare Varsavia

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Barack Obama
Varsavia
"Rimaniamo uniti come amici ed alleati". Sono queste le parole del presidente americano Barack Obama al suo arrivo a Varsavia, prima tappa del tour europeo destinata soprattutto a rassicurare la Polonia, Paese confinante con l'Ucraina, sul sostegno di Washington.

"Inizio qui la visita perché la sicurezza della Polonia, come la sicurezza di tutti in nostri alleati nell'Europa centrale ed orientale è cruciale per la nostra sicurezza, ed è sacrosanta", ha detto infatti il presidente americano.

Sanzioni per nuove "provocazioni"
Mantenere gli impegni. E' questa la promessa di Obama che ha parlato, con a fianco il presidente polacco Bronislaw Komorowski, nella base di Lask di fronte a quattro caccia, due polacchi e due americani, mentre l'avvertimento è quello per cui nuove "provocazioni" da parte della Russia in Ucraina porteranno a nuove sanzioni. 

Obama ha anche esortato Mosca ad "usare la sua influenza" sui separatisti filo-russi in Ucraina orientale per fermare i loro attacchi contro le truppe governative e prevenire l'afflusso di combattenti e armi nella regione.

Un miliardo per la presenza militare
Poco dopo l'inizio della crisi in Ucraina, il Pentagono ha rafforzata la presenza in Polonia dei suoi F16 ed ha anche inviato 150 militari per partecipare ad esercitazioni militari. Non a caso, proprio mentre Obama atterrava in Polonia, la Casa Bianca ha diffuso una dichiarazione in cui il presidente chiede al Congresso di approvare uno stanziamento aggiuntivo di un miliardo per la presenza militare americana in Europa, un'iniziativa tesa ad aumentare le esercitazioni, le missioni di addestramento, e rafforzare le presenza sia di truppe che di aerei.

"Freedom Day"
La visita in Polonia coincide anche con il 25esimo anniversario del cosiddetto "Freedom Day", il giorno in cui si svolsero le prime, parzialmente, libere elezioni che poi portarono al crollo del regime comunista. L'anniversario è l'occasione per sottolineare come la Polonia abbia avuto successo in questa transizione, mentre fa risaltare maggiormente i problemi dell'Ucraina.