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ITALIA

Replica a Salvini: "Non faccia demagogia"

Crocetta: "Il Cara di Mineo va chiuso, non può funzionare: è un modello sbagliato"

Il centro di accoglienza dove era ospitato il presunto assassino dei due coniugi di Palagonia resta al centro delle polemiche. Il governatore della Sicilia: "le persone non possono trascorrere nemmeno una settimana in quelle condizioni"

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Rosario Crocetta (Lapresse)
Palermo
"Il Cara di Mineo va chiuso, com'è non potrà mai funzionare". Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, è netto nel giudizio sul centro di accoglienza dove era ospitato il presunto assassino dei due coniugi di Palagonia.

"Modello sbagliato" 
"Mineo – aggiunge il governatore - non è solo il caso di un appalto messo sotto accusa da magistratura e anticorruzione, ma un modello sbagliato: non si mettono insieme 3-4 mila persone senza prospettive e senza legami col territorio. Accogliere sì, ma salvaguardando la popolazione e la dignità dei quei migranti non violenti che non vogliono essere confusi con i criminali". Per Crocetta "le persone non possono trascorrere nemmeno una settimana nelle condizioni in cui invece migliaia di migranti vivono nel Cara di Mineo dove rimangono mesi, se non anni, perché quel contesto diventa la base per una organizzazione incontrollabile della violenza ai danni dei cittadini".

"L'episodio non può essere circoscritto a una variabile irrazionale" 
"Esprimo il mio dolore e la mia rabbia per l'omicidio della coppia di Palagonia - afferma il governatore - sapendo che niente e nessuno potrà risarcire il grande dolore che provano i familiari, ma anche i siciliani tutti". "Vogliamo accogliere gli altri - prosegue Crocetta - ma lo vogliamo fare in una condizione che rispetti la dignità dei cittadini tutti". Secondo il governatore "l'episodio non può essere circoscritto a una variabile irrazionale, ma va ricondotto invece in una devianza strutturale che con quei numeri e quelle condizioni di vita non può che essere permanente, e tale rischio va rimosso. Per le permanenze lunghe - sostiene Crocetta - lo Stato deve organizzare immediatamente centri che abbiano caratteristiche di controllo di vivibilità sicure per tutti. Il Cara di Mineo va chiuso".
 
"Salvini non faccia demagogia"
Crocetta attacca anche il leader della Lega Nord, Matteo Salvini. "Non faccia demagogia – afferma - il Cara di Mineo, questo lager della violenza e del malaffare, è stato creato da quel governo di centrodestra guidato da Berlusconi e dalla Lega Nord con l'allora ministro degli Interni, Roberto Maroni".