MONDO
Palacio de la Revolucion all'Avana
Cuba, colloquio privato tra Papa Francesco e Raul Castro
L'incontro è durato circa 50 minuti. Al termine c'è stato uno scambio di doni tra i due. In precedenza il Pontefice aveva incontrato Fidel Castro
Prosegue la visita a Cuba di Papa Francesco. Il Pontefice ha avuto un colloquio privato con Raul Castro nel Palacio de la Revolucion all'Avana. L'incontro è durato circa 50 minuti. Il Papa ha donato al presidente cubano un mosaico della Virgen de la Caridad del Cobre, la Vergine di cui ricorre il centenario della proclamazione da parte di papa Benedetto XV come patrona di Cuba. Raul Castro ha invece regalato a Papa Francesco un grande crocifisso realizzato simbolicamente con dei remi, legati con delle corde.
Con una lunga stretta di mano i due si sono poi salutati. L'incontro è stato caratterizzato da un clima di grande cordialità e amicizia. Il Papa, nel cortile del Palazzo, è quindi salito sulla "papamobile" aperta con il cardinale dell'Avana Jaime
Ortega per recarsi alla cattedrale e all'incontro con il clero.
L'incontro con Fidel Castro
Prima dell'incontro con Raul Castro, il Pontefice aveva avuto un colloquio privato anche con Fidel Castro, nella casa dell'anziano leader della rivoluzione cubana. "La conversazione ha riguardato i temi della riflessione e del magistero di Francesco sull'umanità, il suo futuro, la situazione mondiale oggi, la crisi ambientale", ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
La Messa in Plaza de la Revolucion
In precedenza Papa Francesco aveva celebrato la Messa in Plaza de la Revolucion, gremita da una folla di oltre mezzo milione di persone. Nell'omelia Francesco ha rinnovato il suo richiamo a "prendersi cura" degli ultimi, ma con una connotazione particolare per l'isola comunista. Il "servizio" agli altri, da lui invocato, "non è mai ideologico - ha sottolineato -, dal momento che non serve idee, ma persone".
Con una lunga stretta di mano i due si sono poi salutati. L'incontro è stato caratterizzato da un clima di grande cordialità e amicizia. Il Papa, nel cortile del Palazzo, è quindi salito sulla "papamobile" aperta con il cardinale dell'Avana Jaime
Ortega per recarsi alla cattedrale e all'incontro con il clero.
L'incontro con Fidel Castro
Prima dell'incontro con Raul Castro, il Pontefice aveva avuto un colloquio privato anche con Fidel Castro, nella casa dell'anziano leader della rivoluzione cubana. "La conversazione ha riguardato i temi della riflessione e del magistero di Francesco sull'umanità, il suo futuro, la situazione mondiale oggi, la crisi ambientale", ha spiegato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
La Messa in Plaza de la Revolucion
In precedenza Papa Francesco aveva celebrato la Messa in Plaza de la Revolucion, gremita da una folla di oltre mezzo milione di persone. Nell'omelia Francesco ha rinnovato il suo richiamo a "prendersi cura" degli ultimi, ma con una connotazione particolare per l'isola comunista. Il "servizio" agli altri, da lui invocato, "non è mai ideologico - ha sottolineato -, dal momento che non serve idee, ma persone".