CULTURA
Si entra con 1 euro
La notte dei musei aperti in tutta Italia
Mostre, palazzi, siti archeologici e Basiliche rimangono aperti. File in tutto il Paese in occasione dell'iniziativa: dalla Reggia di Caserta agli Uffizi di Firenze
È tornata la Notte dei Musei, il grande evento europeo nato nel 2005 che coivolge in contemporanea oltre 3000 musei in 40 paesi. L'Italia prenden parte all'iniziativa: dal Piemonte a Roma un sabato dedicato all'arte, con musei, gallerie palazzi e siti archeologici aperti fino a mezzanotte. Per tutti il biglietto d'ingresso è di solo 1 euro, come ha annunciato il Ministro dei beni culturali Dario Franceschini.
In tutta Italia davanti ai principali musei e ai siti archeologici si sono formate file lunghissime. A Roma maxi-coda davanti al Palazzo delle Esposizioni, alle Scuderie del Quirinale, al Vittoriano e ai Musei Capitolini, ma anche in altri luoghi della cultura. Fila lunghissima anche nel loggiato degli Uffizi a Firenze e per accedere agli scavi archeologici di Pompei. Lunga coda, nonostante la pioggia, anche per visitare nella Reggia di Caserta.
A Roma il Colosseo, passate le polemiche dei giorni scorsi che lo volevano chiuso per mancanza di personale addetto all'accoglienza, ha aperto i cancelli per tremila persone, il numero contingentato deciso dopo il confronto con i sindacati. File quindi ordinate davanti all'Anfteatro Flavio dove si entra a gruppi di 500. Nella Capitale si tengono visite guidate al GNAM- Galleria Nazionale d'Arte Moderna e al Maxxi; sono aperti anche i siti archelogici come le Domus Romane. Tanti gli eventi organizzati per l'occasione. Il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari ospita un concerto della Banda dell'Esercito, mentre Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia, apre gratuitamente e fino alle due schiudendo le porte anche della Sala dei Fasti farnesiani e del Salone d'Ercole.
A Napoli aperto il sito di Pompei, dove si può fare un giro al chiaro di luna ed entrare nelle meravigliose Terme Suburbane di solito chiuse o il Museo di Capodimonte a Napoli. Aderisce all'iniziativa anche la Reggia di Caserta.
In Piemonte apre le porte tra gli altri il Castello di Racconigi; fino alle 23 e con un prezzo speciale di 3,50 euro - che vale anche per la domenica - aperto a Torino il museo Egizio con il magico statuario egizio illuminato dal premio oscar Dante Ferretti.
A Firenze spalancano i portoni le Gallerie degli Uffizi. Partecipa all'iniziativa anche il museo archeologico nazionale di Cagliari. Aperti anche Palazzo Arnone a Cosenza, le Gallerie dell'Accademia e la Ca' d'Oro a Venezia, palazzo Ducale a Urbino. In Calabria si può fare una visita notturna ai Bronzi di Riace.
Non solo musei: da Palazzo Farnese di Caprarola al Castel del monte di Andria fino alla Basilica di San Vitale e il Battistero degli Ariani a Ravenna. C'è anche il Castello di Miramare (quello della regina Sissi) a Trieste. In tante città organizzate organizzati concerti, letture e mostre.
Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha pubblicato su Twitter i suoi commenti sull'iniziativa. Sulla piattaforma di microblogging ha anche ringraziato coloro che hanno permesso l'apertura dei musei e dei siti archeologici.
In tutta Italia davanti ai principali musei e ai siti archeologici si sono formate file lunghissime. A Roma maxi-coda davanti al Palazzo delle Esposizioni, alle Scuderie del Quirinale, al Vittoriano e ai Musei Capitolini, ma anche in altri luoghi della cultura. Fila lunghissima anche nel loggiato degli Uffizi a Firenze e per accedere agli scavi archeologici di Pompei. Lunga coda, nonostante la pioggia, anche per visitare nella Reggia di Caserta.
A Roma il Colosseo, passate le polemiche dei giorni scorsi che lo volevano chiuso per mancanza di personale addetto all'accoglienza, ha aperto i cancelli per tremila persone, il numero contingentato deciso dopo il confronto con i sindacati. File quindi ordinate davanti all'Anfteatro Flavio dove si entra a gruppi di 500. Nella Capitale si tengono visite guidate al GNAM- Galleria Nazionale d'Arte Moderna e al Maxxi; sono aperti anche i siti archelogici come le Domus Romane. Tanti gli eventi organizzati per l'occasione. Il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari ospita un concerto della Banda dell'Esercito, mentre Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia, apre gratuitamente e fino alle due schiudendo le porte anche della Sala dei Fasti farnesiani e del Salone d'Ercole.
A Napoli aperto il sito di Pompei, dove si può fare un giro al chiaro di luna ed entrare nelle meravigliose Terme Suburbane di solito chiuse o il Museo di Capodimonte a Napoli. Aderisce all'iniziativa anche la Reggia di Caserta.
In Piemonte apre le porte tra gli altri il Castello di Racconigi; fino alle 23 e con un prezzo speciale di 3,50 euro - che vale anche per la domenica - aperto a Torino il museo Egizio con il magico statuario egizio illuminato dal premio oscar Dante Ferretti.
A Firenze spalancano i portoni le Gallerie degli Uffizi. Partecipa all'iniziativa anche il museo archeologico nazionale di Cagliari. Aperti anche Palazzo Arnone a Cosenza, le Gallerie dell'Accademia e la Ca' d'Oro a Venezia, palazzo Ducale a Urbino. In Calabria si può fare una visita notturna ai Bronzi di Riace.
Non solo musei: da Palazzo Farnese di Caprarola al Castel del monte di Andria fino alla Basilica di San Vitale e il Battistero degli Ariani a Ravenna. C'è anche il Castello di Miramare (quello della regina Sissi) a Trieste. In tante città organizzate organizzati concerti, letture e mostre.
Il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha pubblicato su Twitter i suoi commenti sull'iniziativa. Sulla piattaforma di microblogging ha anche ringraziato coloro che hanno permesso l'apertura dei musei e dei siti archeologici.
Pienone e file dappertutto per #lanottedeimusei !
— Dario Franceschini (@dariofrance) 17 Maggio 2014