Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Dati-sul-Pil-Grillo-vero-gufo-Renzie-cf56f966-0eef-4aaf-aa22-7ace8c6f4793.html | rainews/live/ | true
POLITICA

I dati sul Pil

Grillo: "Il vero gufo è Renzie"

Dopo i dati Istat sul Pil i Cinque Stelle vanno all'attacco: "In queste ore le pressioni politiche sui vertici dell'Istat si sono infittite ma la verità è che la recessione tecnica sgretola ogni falsa rappresentazione allestita dal governo". Il presidente dei deputati di Forza Italia, Brunetta: "Per l'Italia rischio di manovra o commissariamento della Troika"

Condividi
"Secondo le stime Istat, appena diffuse, il Pil nel secondo trimestre fa segnalare un -0,2 percento (-0,3 su base annua). Altro che crescita e ripresa. L'Italia è in piena recessione. Il vero gufo è Renzie". Dalle colonne del suo Blog, Beppe Grillo non si lascia sfuggire l'occasione e pubblica un comunicato dei deputati M5S della commissione Bilancio. "Nessuna slide propagandistica può nascondere la verità sostanziale: il Paese è fermo, è ufficialmente in recessione tecnica", scrivono i cinquestelle. "In queste ore le pressioni politiche sui vertici dell'Istat si sono infittite - si legge nella nota. - Ma la verità è che, in ogni caso, la recessione tecnica sgretola ogni falsa rappresentazione allestita dal governo".

"E pensare - commentano ancora - che quando, in primavera, Renzi e il ministro dell`Economia Padoan previdero una crescita a +0,8% a fine 2014, aggiunsero che si trattava di una stima prudenziale. Oggi quel tasso di avanzamento del Pil è addirittura una chimera. I conti sono allo sbando, la logica dell`austerity continua a dominare e in autunno potrebbe scatenarsi una nuova tempesta finanziaria sul nostro debito. Nel frattempo troppe mani sembrano aggrapparsi al timone dell`economia, strattonandolo di qua e di là".

Brunetta: "Rischio manovra o commissariamento Troika"
Duro il commento del presidente dei deputati di Forza Italia, Renato Brunetta, che rpevede l'ipotesi di un commissariamento: "Non solo possiamo definitivamente abbandonare l'illusione del +0,8% contenuto nel Def di Renzi, spiega - ma diventa sempre più realistico pensare che la crescita del Pil sarà negativa anche nel 2014. Con quel che ne consegue in termini di trascinamento sul 2015, di tasso di disoccupazione, di rapporto deficit/Pil e di pareggio strutturale di bilancio. Che potrebbe determinare - ha avvertito Brunetta - alternativamente: l'apertura di una procedura di infrazione nei confronti del nostro paese; la necessita' di una manovra correttiva a ottobre tra 25 e 30 miliardi; l'arrivo, come 2 anni fa, di una lettera da parte della Banca centrale europea; il commissariamento da parte della Troika. Ipotesi tutte tristemente in campo''.    Dopo la denuncia del commissario Cottarelli sui non risultati della Spending review e dopo i dati Istat di oggi per Brunetta si rende necessario l'intervento in Aula "domani o venerdì", del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan sullo stato dei conti pubblici italiani e sulle misure che il governo intende adottare per far fronte a una situazione economia "così gravemente compromessa''.

Uras (Sel): "L'Istat certifica la rovina del Paese"
Anche il senatore Luciano Uras, capogruppo di Sel in commissione Bilancio, non usa mezzi termini: "Non sono i 'gufi' a dirlo, ma l'Istat: più che recessione tecnica, questo è un vero e proprio disastro economico. Il dato diffuso oggi sul Pil - spiega il senatore - racconta un Paese in rovina a causa di una profonda crisi economica, che pare inarrestabile. L'alternanza tra recessione e stagnazione è drammatica, incide la carne viva del Paese, della produzione e del lavoro".

Meloni (Fdi): "Renzi smetta di parlare a vanvera"
Gli fa eco il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. In un psot su Facebook scrive: "Verrebbe da pensare che Renzi capisca più di inglese che di economia. Renzi la smetta di parlare a vanvera e di affrontare questioni serissime con battute da bar, perché mentre lui dice che "la ripresa è come l'estate, prima o poi arriva" l'Italia è in ginocchio".